A Cagliari visite mediche gratuite ai bisognosi. Nella viale Sant’Ignazio, tra la Caritas e il Convento, diversi hanno approfittato dell’opera Missione Salute che, in collaborazione con la Caritas e i volontari dell’Ambulatorio, ha dato un aiuto a chi ha problemi al cuore, alla pelle, a chi necessita di assistenza pediatriche per il proprio figlio o vuole sottoporsi a un controllo medico generale. E fino alle 19.00 l’ambulatorio mobile è a disposizione di tutti.
«Ne avevo davvero bisogno» racconta Cristian Vacca, cagliaritano e volontario della Caritas, che ha approfittato di questa due giorni per una visita di controllo. «Devono farlo tutti. È gratis. Non c’è niente di cui vergognarsi. Chi ha bisogno, venga». Sono tante le storie di chi, per un motivo o per un altro, si è visto a poco a poco privato degli aspetti più elementari della propria quotidianità e ha dovuto bussare alla porta delle associazioni di volontariato, anche solamente per un piatto di minestra. E per tante persone, molte delle quali un tempo avevano una vita come quella di tanti, curarsi è diventato un lusso. «Questa è una bella iniziativa, vicino alla chiesa, al convento e alla Caritas» continua Cristian «e io ho fatto una visita generale. Avvertivo un problema al cuore, lo sentivo affaticato, qualsiasi movimento facessi. E qui mi hanno aiutato. Mi hanno diagnosicato il problema e ora farò una visita più accurata. Lo dico a tutti, venite senza preoccuparvi di niente».
La dottoressa Lina Ibba, uno dei medici volontari di Missione Salute
Un’iniziativa, quella della Confederazione Nazionale della Misericordia di Italia, rivolta ai tanti non-inclusi sociali che necessitano di un servizio di prevenzione e protezione sanitaria. E l’identikit dei beneficiari è sempre lo stesso. Tanti gli stranieri e gli extracomunitari, ma numerosi gli italiani che hanno difficoltà ad arrivare sostenere le spese di base per la propria salute. «In questa giornata di sabato, noi siamo qui dalle nove del mattino e già dalle prime ore in tanti sono venuti qui» spiega uno dei medici volontari, la dottoressa Lina Ibba «e alcuni non sapevano neanche dell’iniziativa e ne hanno approfittato passando qui». E sono vari i problemi di salute che affliggono le persone, anche se qualcuno non lo sa: «Si va dai problemi cardiologici e a quelli dermatologici. Qualche paziente è venuto da noi ritenendo di essere sano e invece qualcosa si è riscontrata. E noi indirizziamo tutti negli ambulatori Caritas, che collabora con le Misericordie».
Un’esperienza molto utile ed estremamente positiva. Eppure, qualcuno, pur avendo tutto il diritto di curarsi, potrebbe provare imbarazzo nell’ammettere il proprio stato di indigenza ed essere restio nel presentarsi in viale Sant’Ignazio. «Non bisogna mai avere vergogna della propria condizione, innanzitutto» conferma la dottoressa Ibba «ed è necessario che si abbia cura della propria persona, così come della propria salute. È bene che tutti approfittino di queste opportunità, sia con le Misericordie che con gli ambulatori Caritas, dove si può beneficiare di visite generali e specialistiche, come quelle dermatologiche, ginecologiche e odontoiatriche».