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La Dinamo pareggia i conti nella finale scudetto: Venezia stesa 80-66

Bravissima la Dinamo Sassari a riprendersi subito dopo lo stop di due giorni fa: vittoria a Venezia contro la Reyer 80-66 al termine di una gara che l’ha vista sempre avanti. Le triple di McGhee e Smith, e la prestanza fisica di Cooley si sono rivelate implacabili per i lagunari: in particolare il centro americano ha dominato in lungo e in largo i suoi avversari, costringendoli alla panchina per falli e a soffrire più del dovuto. Ora la serie playoff è sull’1-1 e i sassaresi avranno la possibilità di allungare il passo con due gare casalinghe fondamentali.

CRONACA.

Pozzecco non cambia il suo quintetto e conferma Smith, Carter, Thomas, Pierre e Cooley in starting five. La prima azione è per Venezia ma il primo vantaggio è sassarese con Cooley e il suo gancio. Mazzola risponde dall’arco, si prosegue in pieno equilibrio con diversi attacchi che aiutano le ali di entrambe le squadre. Thomas si scatena e trova quattro punti di fila per il 12-7, una serie di falli spezzettano la sfida fino ad un piccolo break di Daye che riporta i padroni di casa in vantaggio. Bomba di McGhee, Pozzecco si affida agli italiani inserendo anche Magro come centro e ottiene buona difesa.

Nel secondo quarto però i rimbalzi sono sempre di Vidmar e riesce a dare diversi extra pass ai suoi compagni, la bomba di Stone viene restituita da McGhee. La gara diventa una gazzarra, con gli sportellamenti tra Cooley e Vidmar dentro l’area e i continui ribaltamenti di campo, con contatti al limite del fallo da ambo le parti. Pierre e Smitth danno il 32-27, McGhee è una sentenza dall’arco e fa esaltare la panchina sassarese. Polonara in penetrazione va per il + 10, Venezia sbaglia parecchio in attacco e consente alla Dinamo di proporsi in maniera più incisiva in fase avanzata. Smith fallisce la “preghiera” di fine secondo quarto ma Sassari è avanti all’intervallo lungo per 41-30.

Si corre ad inizio terzo quarto, Haynes appoggia  canestro dopo un recupero di Vidmar; la Dinamo si affida invece ad una tripla fortunosa di Smith. Pierre si riscatta dopo due errori consecutivi, Cooley mette il 49-34 spostando Vidmar a suon di sportellate. Il centro americano non sbaglia nulla dalla lunetta, Giuri e Cerella però trovano un break di 5-0 che fa suonare un campanello d’allarme in casa sassarese. Cooley batte ancora Watt dentro l’area e lo manda in panchina con 5 falli, Daye mette una gran tripla che tiene viva la formazione di casa. Thomas sbaglia più volte, Tonut e Daye segnano a ripetizione ma grandissimo Smith con la tripla del 58-48. Canestro e fallo (con libero convertito) per Thomas, l’antisportivo a Daye è utile a Smith per rimpinguare il tabellino, Thomas chiude il terzo quarto sul + 14.

Male male l’inizio del quarto quarto di Thomas, il tecnico che subisce viene sfruttato da Tonut dai liberi. Anche Daye è bravo dalla lunetta e Venezia si riavvicina (66-56 per Sassari), Gentile e Spissu cincischiano troppo in attacco e consentono agli avversari di riprendere quota. Sbaglia anche Polonara, però c’è Pierre a ristabilire un po’ di calma nel momento in cui Venezia sbaglia un bel po’ dall’arco. McGhee per il 73-56, bombe anche per Daye e Smith. Giuri risolve tanti errori dei compagni, Cooley va a bersaglio e chiude di fatto la gara: 80-66 il finale.

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