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Ospedale Binaghi: sabato visite gratuite per la Giornata del Sollievo che promuove la terapia del dolore

binaghi

Spegnere il dolore per recuperare una buona qualità di vita: sabato 25 maggio si svolgerà a Cagliari, nell’Ospedale Binaghi di via Is Guadazzonis n. 2 la Seconda Giornata del Sollievo per la promozione della terapia del dolore. Un’occasione per mettere al centro dell’attenzione la persona sofferente, per approfondire la tutela del paziente tramite l’accesso alla terapia del dolore e alle cure palliative. Durante la mattinata, lo specialista in algologia effettuerà visite gratuite (dalle ore 9 alle ore 11) e fornirà informazioni sulle sindromi dolorose e le tecniche di controllo a pazienti affetti da patologie dolorose benigne degenerative e neoplastiche.

“Affrontare l’argomento del dolore oggi non significa più parlare di dolore come sintomo bensì di dolore cronico, cioè di malattia: la “malattia dolore” appunto – spiega Tomaso Cocco, responsabile dell’Ambulatorio del dolore del PO Binaghi – . Nel nostro paese la Legge n. 38/2010 rappresenta una risposta assistenziale ed etica alla persona con dolore. Precedentemente, nonostante l’emanazione di importanti atti normativi quali la legge 39/1999 ed il progetto “Ospedale senza dolore”, la risposta assistenziale era scarsa e per lo più lacunosa”.

A partire dalle ore 11, l’evento sarà arricchito da una tavola rotonda animata da pazienti e clinici appartenenti alle diverse specializzazioni coinvolte nel trattamento a 360 gradi del dolore (anestesisti, cardiologi, neurologi, ginecologi, radiologi). Durante l’incontro verranno affrontate diverse tematiche legate alla terapia del dolore grazie alle tecniche ambulatoriali, all’utilizzo delle terapie farmacologiche tradizionali e all’impiego dei nuovi anticorpi monoclonali. Si parlerà di esperienze real life: le manovre infiltrative intrarticolari e caudali-peridurali sotto guida ecografica, l’utilizzo dei farmaci maggiormente utilizzati in terapia del dolore (Fans, oppioidi, pregabalin, anestetici ed acidi ialuronici) e cenni sul nuovo anticorpo monoclonale nel trattamento dell’emicrania cronica.

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