Site icon cagliari.vistanet.it

Napoli-Cagliari domani al San Paolo. Maran suona la carica: “Vogliamo fare bene”

Rolando Maran prima di Napoli Cagliari

Il Cagliari domani sarà impegnato domani a Napoli nella gara del posticipo della 35° giornata di Serie A. Gara durissima per gli uomini di Maran, che devono ancora centrare la matematica salvezza. Il Napoli invece deve consolidare il secondo posto alle spalle della Juventus.

Tra i 23 convocati mancano Castro e Klavan, che continueranno a lavorare in questi giorni ad Asseminello, oltre a Leverbe e a Faragò, infortunato. Gli altri sono a disposizione del tecnico Maran, che ha rinnovato col Cagliari sino al 2022. «Mi fa molto piacere aver ricevuto un attestato di stima così forte da parte del Presidente Giulini. Poter continuare un percorso che ci ha portati sin qui con le idee chiare è motivo di grande soddisfazione».

«Queste ultime quattro partite ci serviranno per continuare a consolidare le basi sulle quali proseguire – ha spiegato Maran -. Saranno test impegnativi, a cominciare da quello di domani, sul campo della seconda forza del campionato. I numeri dicono che sarà difficile fare risultato, ma il nostro futuro passa anche attraverso esami così complicati».

«Dobbiamo fare tesoro dei nostri errori per dare un senso alle sconfitte – ha continuato il mister rossoblù -. A Roma abbiamo sbagliato qualcosa, dunque attenzione a non commettere le stesse imprecisioni. Non possiamo permetterci cali di tensione perché poi sono cose che paghiamo. Se viene a mancare, anche in maniera inconscia, la voglia di arrivare per primi sul pallone, poi si fa fatica. Sabato scorso è stata una partita nata subito storta, siamo andati sotto di due gol nei primi sette minuti, ma è pure vero che la Roma sui calci d’angolo ha fatto valere la propria fisicità. Potevamo fare meglio, ma una sconfitta venuta dopo un periodo positivo non deve condizionarci».

«Il ricordo della partita di andata deve essere da stimolo – ha messo in guardia Maran -. L’avevamo affrontata con grande spirito di sacrificio, spregiudicatezza e aggressività, peculiarità che non devono mai mancare, ribattendo colpo su colpo. Alla fine abbiamo ceduto solo per una prodezza di Milik. Domani vogliamo fare bene, sappiamo che ci vorrà una grande prestazione per ottenere punti al San Paolo».

Exit mobile version