Anche gli autobus CTM aspettano Sant’Efisio, mancano quattro giorni alla festa religiosa più attesa dell’anno. Avete tempo fino al primo maggio per immortalare l’unico bus della città che in occasione della festa più amata dai cagliaritani e non solo, indossa una livrea unica.

Tutto bianco con l’effige di Sant’Efisio,e la scritta “Sant’Efis, martiri glosiosu, viaggia con noi”. Divertitevi a fotografarlo negli scorci più riconoscibili della città o con delle inquadrature originali.

Poi condividete le immagini nel vostro feed con l’hashtag #Ctmcagliari. In palio una tessera 12 corse, e la soddisfazione di aver scattato la foto migliore, il post dovrà essere pubblico. La foto vincitrice verrà scelta da una giuria CTM.

Portare i più giovani ad ascoltare la musica dal vivo, quella bella, originale e senza fronzoli sia locale che internazionale. Il desiderio di rendere questo genere musicale fruibile per tutti e non solo per gli appassionati. Questi gli obiettivi del Rosso and Blues Festival giunto alla sua seconda edizione. È cominciato ieri e si concluderà il 14 aprile. Quattro giorni di musica blues in giro per la città, scuole, locali e bus del CTM, rigorosamente live. Questa mattina c’erano i Bad Blues Duo, Federico Valenti ed Eleonora Usala a raccontare il blues ai passeggeri della linea 1.

Non capita tutti i giorni di salire sull’autobus ed essere accolti dalle note blues di brani storici, la voce potente e graffiante di Eleonora, le mani di Federico che accarezzano veloci la chitarra. Sulle prime diffidenti, i viaggiatori ci mettono poco a farsi trascinare dal ritmo delle dodici battute, di una musica che affonda le sue radici lontano nel tempo. Tanti cellulari a immortalare il momento. D’altra parte anche per il Duo è una prima volta: «Non avevo mai cantato su un autobus – ha raccontato Eleonora- è un po’ strano, tutte queste vibrazioni, però bello, lo vorrei rifare presto». Ieri i Bad Blues Duo hanno suonato davanti a una platea insolita, i bambini della scuola del Scuola Sacro Cuore Ludum, oggi altro contesto, il bus: «In genere prepariamo una scaletta, ma poi in base a chi ci guarda, al contesto, possiamo anche cambiare brani – ha spiegato Federico – ieri è stata un’esperienza nuova, molto divertente, suonare per dei bambini così piccoli, non mi era mai capitato prima».

Il Rosso and Blues Festival è stato ideato proprio per diffondere e far conoscere un genere musicale che soprattutto tra i più giovani è poco diffuso, eppure l’esperienza di oggi sul bus ha dimostrato che non si tratta di un genere “Difficile”, il talento dei Bad Blues Duo il sorriso di Eleonora e le sue indiscutibili doti vocali hanno fatto il resto. I due musicisti erano a proprio agio in mezzo ai viaggiatori e sono riusciti a trasmettere la loro passione per questa musica. Le persone sorridevano, tenevano il ritmo, in tanti hanno filmato l’esibizione. Addirittura qualcuno ha ammesso di aver deciso di scendere tre fermate dopo per poter ascoltare ancora un’altra canzone. Per chi si è perso lo spettacolo ci sono tanti altri appuntamenti con blues in città, il Rosso and Blues Festival infatti, organizzato dalle associazioni sarde SweetMusic e Good Vibrations, che prende il nome dai colori della città di Cagliari il rosso ed il blu, propone ancora tanti appuntamenti.

Sui bus, domani sarà Davide Speranza ad esibirsi sulla linea M sempre alle 11:30 e poi sarà la volta di Big Bon, il 14 aprile alle 11:30, questa volta sulla linea PQ. Sono tanti i luoghi in cui fino al 14 aprile si terranno una serie di concerti: scuole come Scuola Sacro Cuore Ludum ,Scuola ICS Santa Caterina, locali pubblici come 7 Vizi – Mem, Corto Maltese – Lungomare Poetto. Saranno i Bad Blues Duo, Marco Pandolfi, Francesco Piu, Davide Speranza, Big Bon, The Sharecroppers, Maurizio Pugno, Dany Franchi, a esibirsi. Il programma prevede anche tre serate al Fabrik, la presentazione del libro “Fra la via Aurelia e il Mississippi” con lo dello scrittore Marco Di Grazia, la proiezione del film  “Cadillac Records” alla presenza di Fabio Treves, e una Masterclass Harmonica con Davide Speranza.