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(Video) Stamattina si è concluso il pellegrinaggio a piedi da Sinnai a Bonaria, tanta devozione e qualche polemica

Sono sempre moltissimi i fedeli che partecipano a uno dei pellegrinaggi più sentiti della Sardegna. Ma alcuni cambiamenti rispetto alle precedenti edizioni hanno suscitato malcontento soprattutto nelle persone che da anni affrontano la lunga camminata votiva. Quest’anno infatti la messa e l’esposizione della statua sono state celebrate nella chiesa di Santa Barbara e non in quella di Sant’Isidoro.

In realtà, i primi 250 fedeli che inaugurarono questa tradizione, partirono proprio da Santa Barbara ma nel corso degli anni, forse perché il numero di pellegrini aumentava costantemente, le celebrazioni si spostarono alla più capiente chiesa di Sant’Isidoro e soprattutto alla piazza antistante. Il ritorno a Santa Barbara ha comportato la necessità di organizzare gli spazi a numero chiuso e di consentire l’ingresso alla chiesa solo alle persone munite di pass rossi e gialli, le uniche che hanno potuto accedere alla statua della Madonna. A tutti gli altri era consentito solo stare sul sagrato e seguire la messa su un maxi schermo.

«Non sapevo nulla dei pass – ha spiegato una pellegrina che da anni, per una promessa fatta a un cara amica scomparsa, partecipa alla processione- sono sempre arrivata qui senza problemi. Non sono potuta entrare in chiesa, nemmeno per una preghiera, non solo, la chiesa di Sant’Isidoro era chiusa, quindi nemmeno lì ho potuto pregare. Più che una celebrazione religiosa sembrava la sagra della polpetta». In realtà per ottenere i pass, comunque in numero limitato, bisognava richiederli via mail, e presentarsi qualche ora prima per ritirarli, ma soprattutto le persone che non vivono a Sinnai non erano informate.

Stando a quanto raccontano alcuni fedeli, in molti viste le nuove regole, hanno deciso di non partecipare, e in effetti quest’anno i partecipanti era meno numerosi rispetto alle passate edizioni, elemento questo, confermato anche dai volontari delle sicurezza. Alla fine del pellegrinaggio i fedeli hanno bruciato le loro intenzioni che non sono state lette pubblicamente, nel tradizionale braciere posto alla fine della gradinata e hanno potuto, qui sì recitare una preghiera davanti alla Statua di Nostra Signora di Bonaria.

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