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25 aprile, Cagliari ricorda la liberazione dal Nazifascismo con tante iniziative

Anche quest’anno Cagliari celebrerà la Festa della Liberazione del 25 aprile con il tradizionale corteo che da piazza Garibaldi raggiungerà piazza del Carmine per ricordare così, a 74 anni di distanza da quella storica data, la lotta partigiana, la fine della dittatura e la riconquistata libertà.

L’iniziativa, organizzata dal Comitato 25 Aprile, sarà anticipata e proseguirà fino a tutto il mese di maggio con una serie di iniziative che, organizzate in città e in altri centri della provincia, saranno rivolte soprattutto alle scuole e ai giovani.

Il programma è entrato nel vivo ieri, martedì 23 aprile, con l’inaugurazione di due mostre. La prima al Teatro Massimo di Cagliari ha per tema “Gli schiavi di Hitler” e racconta la Resistenza degli internati militari italiani e il lavoro forzato attraverso racconti, disegni e documenti. “Donne della Resistenza. Madri Costituenti. Itinerari di Democrazia” è invece la mostra che verrà inaugurata nell’aula consiliare a Quartucciu e resterà aperta fino a giovedì 25. Da venerdì 26 fino all’1 si sposterà al Liceo Dettori.

Oggi, mercoledì 24 appuntamento a San Basilio dove per le 19 la sezione Anpi della Trexenta organizza una fiaccolata.

Domani, Giovedì 25 aprile, il tradizionale corteo a Cagliari con partenza da via Alghero, sosta al Parco delle Rimembranze, dove verrà depositata una corona d’alloro in ricordo dei caduti. Dopo un omaggio all’opera-monumento ad Antonio Gramsci di Pinuccio Sciola, il corteo riprenderà a sfilare in via Sonnino, piazza Emilio Lussu, via Roma, via Sassari e fino a piazza del Carmine. Qui sul palco i giornalisti Vito Biolchini e Alessandra Addari coordineranno gli interventi di saluto del presidente del Comitato 25 Aprile, di giovani studenti e di un rappresentante nazionale dell’Anpi.
A scandire la mattinata saranno i canti partigiani del Coro Anpi delle sezioni di Cagliari e Trexenta, coordinati da Roberto Deiana.

La festa proseguirà nel pomeriggio dalle 15.30 con un presidio in piazza Gramsci nella zona prospiciente al Monumento ai caduti. Alle 18.30, nella sala della Fondazione Siotto in via dei Genovesi, l’associazione Chenàbura organizza il dibattito “La Resistenza ebraica: Enzo e i fratelli Sereni”.

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