Gigi Riva “sbarca” nel Continente Nero, più precisamente nel Benin. Circa tre mesi fa, nel paese dell’Africa occidentale subsahariana che si affaccia sull’Oceano Atlantico è nata una società di calcio dedicata a Rombo di Tuono: lo Sporting Club de Parakou “Gigi Riva”, che è diventata la squadra di Parakou, una città di 170 mila abitanti.
I suoi giocatori indossano proprio la maglia rossoblù, riproduzione fedele di quella originale indossata dai campioni dello scudetto del 1970. Le maglie sono arrivate a Parakou direttamente dalla Sardegna; un infermiere sassarese, Sandro Nuvoli, le aveva a disposizione e le ha consegnate ad Agostino Trombetta, medico pugliese che lavora al Pronto Soccorso dell’ospedale fondato da San Pio da Pietrelcina a san Giovanni Rotondo. Trombetta è un tifoso sfegatato del Cagliari.
«Ho 60 anni ed ho vissuto l’epoca di Gigi Riva – dichiara – In quel periodo nacque il mio amore per il Cagliari, di cui sono tifosissimo: quando posso, vengo a vedere le partite in Curva Sud». Trombetta è anche volontario dell’associazione Missione Africa Onlus ed è stato spesso in Benin, dove ha portato medicine e cure alla popolazione del luogo. Racconta che Nuvoli ha visto ciò che faceva e l’ha contattato, dandogli le maglie da portare ai calciatori.
La società dello Sporting Club Parakou “Gigi Riva”, il cui presidente è l’imprenditore beninese Chaddad Daouda Naro (il cui idolo è proprio Rombo di Tuono) e i cui vicepresidenti sono Manuel Furlin e lo stesso Agostino Trombetta, è composta dall’under 21 e dalla prima squadra, che parte dalla serie C, allenata da Djihad Bouke. Qualche giorno fa ha vinto il primo trofeo, la “Gigi Riva Cup”, contro un’altra squadra del paese, Boca Juniors. Per i giovani calciatori è stata la prima volta in un campo sintetico. Prossimo passo: inviare a questi ragazzi pieni di speranze e sogni, delle scarpette da calcio, tramite Missione Africa in Sardegna. Finora, infatti, hanno giocato con scarpette affittate.