Un sottile spicchio di Luna crescente e Marte “danzeranno” in cielo. La congiunzione astrale sarà visibile nell’emisfero occidentale per quattro ore, dalle 20 a poco prima della mezzanotte tra martedì 9 e mercoledì 10 aprile. Un fenomeno particolarmente suggestivo, reso ancora più unico dalla presenza di altri oggetti celesti e costellazioni, che accompagneranno l’incontro tra il pianeta rosso e il satellite.

Come riporta Huffington Post, il duetto tra la Luna e Marte inizierà sin dalla mattinata, ma all’occhio umano sarà visibile a partire dalle 20, quando le condizioni di luce permetteranno la comparsa di Marte. A fare da sfondo al pianeta e al satellite ci sarà la costellazione del Toro: sarà visibile alla sinistra della luna e alla destra di Marte. Alla sinistra della congiunzione astrale sarà visibile la costellazione di Orione. A sud ovest ci sarà invece la stella Sirio, la più brillante della volta celeste. Alla destra del pianeta rosso, ma in basso, si potranno scorgere le Pleiadi o “Sette sorelle”.

Il metodo migliore per osservare la congiunzione astrale è a occhio nudo. Luna e Marte non saranno molto vicini, quindi sarà difficile immortalarli insieme. La vicinanza tra i due oggetti celesti è solo apparente e ovviamente è legata alla prospettiva dalla Terra.

Non perdetevi oggi la notte della Superluna perché uno spettacolo del genere non accade spesso. Nella notte tra il 20 e il 21 marzo 2019 il cielo sarà illuminato dalla Superluna, la luna piena gigante che, coincidenza rara, arriva pochissime ore dopo l’inizio della primavera. Si tratta della terza e ultima Superluna del 2019. Si tratta di un evento che quest’anno coinciderà con l’equinozio di primavera: l’ultima volta che questo “abbinamento” si è verificato correva l’anno 1981!

Oggi la Luna apparirà più grande e luminosa del solito, dando vita a uno spettacolo davvero affascinante. Il fenomeno dovrebbe poter essere ammirato anche a occhio nudo, a eccezione di eventuali condizioni meteorologiche avverse. L’orario di maggiore intensità del fenomeno si verificherà alle 9:43 p.m. Eastern Time (ET), che corrisponderanno alle 2:43 del 21 marzo in Italia. La Superluna darà così il suo personale benvenuto alla nuova stagione. Tale coincidenza avverrà di nuovo solo nel 2030.