Il senso dell’installazione nelle parole dell’autore, Marco Pisano (le foto sono di Roberto Murgia): “Ormai gran parte della nostra vita si svolge al pc, sul web, sui social. Basta “scrollare il mouse” per avere una nuova immagine, un nuovo messaggio, una nuova relazione.
Non occorre metterci la faccia, usare la voce, sentire gli odori.. guardare lontano. Così gli alberi della nostra città ci sfidano a governare la natura con un mouse e ci invitano, con un abbraccio materno, a rivalutare quanto abbiamo già a disposizione per essere pienamente realizzati. Monte Urpinu, Poetto, Giardini Pubblici, Terrapieno, Belvedere sono alcuni luoghi della città che gli alberi ci invitano a contemplare, aiutandoci con il respiro. L’installazione sarà rimossa in una settimana, sperando di non ledere la sensibilità di nessuno”.