“Importantissimo passo avanti nel lavoro di valorizzazione della biodiversità Pecora Nera di Arbus – ha dichiarato il vice sindaco Michele Schirru, che si è occupato del progetto- infatti, grazie alla richiesta del Comune di Arbus e al forte sostegno dell’Agenzia Laore attraverso il dott. Francesco Sanna, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, ha riconosciuto ai prodotti derivanti dalla Pecora Nera l’inserimento nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali». Nell’elenco PAT ( Prodotti Agroalimentari Tradizionali) sono stati inseriti i formaggi di Pecora Nera di Arbus e la ricotta di Pecora Nera di Arbus. Questo riconoscimento rappresenta la realizzazione di una parte del progetto del progetto approvato dal Comune di Arbus nel 2018 per la valorizzazione della Pecora Nera. Il progetto conteneva anche altri tre aspetti legati all’allevamento della Pecora Nera. Il secondo relativo alla valorizzazione della lana.
«La lana nera ha un suo valore di mercato, perché costituisce un elemento innovativo spiega il vice sindaco- nel settore tessile. Infatti di solito la lana nera è colorata artificialmente, mentre quella prodotta ad Arbus è naturale». Il progetto prevedeva anche un corso di formazione che ha coinvolto 12 persone tutte legate al mondo dell’allevamento e dell’artigianato, proprio perché lo scopo è quello di sfruttare la lana nel settore artigianale. Sono stati prodotti in via sperimentale alcuni articoli, come borse, tappetti e altri accessori di alta qualità. «Adesso la nostra idea è quella di cercare della risorse – annuncia Schirru – insieme con le altre istituzioni, per promuovere la produzione di questi prototipi». Il terzo punto del progetto, è la registrazione del marchio “Pecora Nera di Arbus”: «Adesso il Comune approverà un regolamento disciplinare, una descrizione, faremo probabilmente un concorso di idee per il disegno, e poi registreremo il marchio creando una comunità di tutela». L’amministrazione vorrebbe infine aprire il Caseificio Comunale, come luogo di lavorazione del latte ovino in generale, ma in particolare di Pecora Nera.
«Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti- ha concluso il vicesindaco- perché questa nostra biodiversità rappresenta un importante occasione di sviluppo e la possibilità di creare nuova occupazione. Inoltre col marchio non si promuove solo il settore dell’agricoltura, ma anche quello del turismo, della cultura. La cooperazione tra tutti i soggetti coinvolti, le istituzioni, le imprese gli operatori del mondo artigianale ha dato ottimi risultati e ne sono orgoglioso». Anche il sindaco di Arbus Antonello Ecca, ha ringraziato tutti le persone coinvolte nel progetto, in particolare gli allevatori« Grazie a tutti quelli che hanno contribuito al raggiungimento di questo importante risultato. Ma soprattutto – ha scritto il Sindaco su Facebook- grazie agli allevatori che con grande sacrificio e difficoltà allevano le pecore nere di Arbus. Senza il loro lavoro, senza la grande passione che mettono quotidianamente in questa attività, non sarebbe stato possibile raggiungere questo traguardo che è allo stesso tempo un punto di partenza per la valorizzazione di un importante attività».