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A San Sperate i bambini dipingono l’alveo di cemento e il Flumineddu diventa un fiume di colori

«L’anno scorso ricorreva il cinquantennale del Paese Museo – racconta Manuela Serra, presidente dell’associazione culturale NoArte Paese Museo- e in quell’occasione abbiamo cominciato a raccontare nelle scuole la storia di San Sperate come Paese Museo. La nostra associazione NoArte, è stata fondata da Pinuccio Sciola nel 2005 e si occupa della valorizzazione del Paese Museo in termini non di patrimonio esistente, ma di museo aperto e in continua evoluzione». L’associazione ha deciso di coinvolgere i ragazzi delle quarte e quinte elementari e quelli di prima media, in un progetto di intervento di riqualificazione urbana e ha scelto il Rio Flumineddu. Il fiume che divide il paese, tra centro storico e zona di espansione, deviato a monte è praticamente asciutto quasi tutto l’anno.

«Il fiume un tempo, prima che costruissero l’alveo, rappresentava un luogo di ritrovo- spiega Manuela- le donne andavano a fare il bucato, i bambini ci giocavano. Poi dopo che è stato deviato a monte, è diventato un non-luogo». L’obiettivo era quello di trasformare un non-luogo in uno spazio nuovo di cui i bambini potessero riappropriarsi. Con i 120 bambini delle elementari è stato realizzato il progetto della colorazione, partito a novembre è stato ultimato questi giorni. Mentre con i 60 studenti delle scuole medie, si sta lavorando alla seconda parte del progetto che prevede la realizzazione di 10 sculture in lamiera.

«Divisi in 10 gruppi i ragazzi realizzeranno una scultura ciascuno – conclude la presidente di NoArte – in lamiera, da installare nel parapetto. Per ora siamo ai prototipi, si tratta di 10 scritte in altrettanti alfabeti segreti. Coi ragazzi abbiamo osservato come i writers elaborano dei caratteri particolari per occultare le loro firme e per realizzare le scritte ci siamo ispirati a loro». Il progetto rientra in un progetto regionale più ampio, Cultur-lab che si chiama “San SperArte Paese Museo” e in particolare questo progetto del Rio Flumineddu si chiama “In equlibrio” e sarà ultimato entro l’estate.

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