Organizzato da Archeologia Viva, insieme con Firenze Fiera si è tenuto nel capoluogo toscano TurismA, l’importante evento internazionale dedicato all’archeologia. La Sardegna ha partecipato per il quarto anno consecutivo, ma quest’anno è stata riconosciuta come “Regione ospite”, un titolo che viene assegnato per la prima volta a una regione. L’evento è uno dei più importanti del settore, una vetrina internazionale in cui l’Isola può promuovere il suo ricchissimo patrimonio archeologico.
All’inaugurazione, quando è stato tagliato il nastro, ad accompagnare il momento c’era la musica delle launeddas di Sergio Lecis. Nel video che lo stesso Lecis ha pubblicato su Facebook si vede lo storico dell’arte Philippe Daverio che ascolta la musica tradizionale sarda. Daverio come ha già fatto tante volte in passato, ha parlato in termini lusinghieri dell’Isola, definendola un luogo magico, in cui non ci si deve fermare alle spiagge, perché la Sardegna offre un meraviglioso patrimonio culturale antichissimo che merita di essere conosciuto e invita i sardi a farne “Propaganda”, a farlo conoscere il più possibile. Dopo gli eventi ufficiali Daverio si è concesso una pausa per ascoltare un’esibizione di Sergio Lecis, suonatore e maestro di launeddas, asseminese, che ha confermato la giovialità e la simpatia di Daverio noto amante dei gilet, che sembra non abbia apprezzato solo il suono delle launeddas tipico sardo, ma anche il gilet tradizionale indossato da Sergio Lecis, con le tipiche decorazioni in filigrana.