«C’è solo una parola per definire quello che è successo: prepotenza. Non si era mai vista una violazione della par condicio sotto elezioni come quella attuata ieri da Tg2 Post. A pochi giorni dal voto in Sardegna il programma non solo ha dato uno spazio spropositato al ministro Salvini, allungando casualmente la durata della trasmissione del cinquanta per cento, ma ha anche rivelato dei presunti sondaggi che darebbero il centrodestra in vantaggio». Duro attacco all’emittente pubblica da parte del deputato sardo del Pd Gavino Manca.
«Come stanno facendo altri, chiedo all’Agcom e alla Commissione di Vigilanza Rai di riequilibrare questo clamoroso strappo alle regole (si può fare solo oggi ultimo giorno di campagna elettorale) – ha aggiunto Manca -. È un’indecenza che la televisione pubblica si presti a becere operazioni di propaganda».
«Dal punto di vista politico – ha concluso il deputato sassarese – è la riprova che il ministro Salvini, a dispetto di quanto sta raccontando sui sondaggi, ha paura del risultato di queste elezioni e che è pronto a non guardare in faccia nessuno pur di ottenere il suo scopo».