I Carabinieri della Compagnia di Villacidro erano sulle loro tracce da settembre dello scorso anno, e dopo aver acquisito prove attraverso le immagini delle telecamere di sorveglianza degli esercizi commerciali derubati e in seguito alle perquisizioni delle abitazioni dei tre malviventi, oggi hanno tratto in arresto i componenti della banda. Alessandro Muscas, 19 anni di Villacidro, Mosè Casula 40enne e Mirko Carta di 23 anni entrambi di Gonnosfanadiga, tutti disoccupati e con precedenti, sono stati portati a Uta questa mattina. Il gruppo criminale in questi mesi aveva messo a segno una serie di furti in diversi esercizi commerciali della zona. I tre in questi mesi hanno sottratto da un tabacchino di Villacidro, 5.600 euro, gratta e vinci per un valore di 300 euro, stecche di sigarette e diverse attrezzature, sempre a Villacidro la banda aveva messo a segno un furto di 2.300 euro in generi alimentari da un supermercato, ancora grosse somme di denaro da un bar, tra le quali anche quelle destinate a un bambino malato.
Altri furti sono stati commessi a Gonnosfanadiga. Molti della refurtiva è stata trovata durante le perquisizioni avvenute nell’abitazione di Mosè Casula. A casa del quale è stato trovato anche uno zaiono contenente strumenti da scasso, lo stesso zaino è stato riconosciuto dai militari nei filmati dlle telecamere. Inoltre Casula è stato sorpreso in compagnia di Andrea Casu, di Iglesias, che era in possesso di una Lancia Y rubata. I tre si trovano ora nel Carcere di Uta in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.