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Il 27 gennaio a Riola Sardo gli Internazionali d’Italia di motocross: la stella è ancora Tony Cairoli

Scatteranno  il 27 Gennaio dalle dune della pista di Riola Sardo i CRAI  internazionali d’Italia motocross, la mini serie di tre gare più importante d’Europa in chiave pre mondiale.

La gara, giunta alla sua settima edizione in terra sarda, vedrà schierati al cancelletto di partenza i migliori rappresentanti della specialità e i loro team ufficiali. Alessandro Lupino (team Gebben Kawasaki), Romain Febvre (Yamaha Monster Energy Factory racing team), Antonio Cairoli e Jorge Prado ( Ktm Redbull factory racing team), Tim Gajser e Calvin Vlandeeren (Honda HRC), Gautier Paulin (Wilvo Yamaha official racing team).

Per illustrare in anteprima le caratteristiche della competizione e i suoi progetti per la stagione agonistica in corso, il plurititolato campione italiano incontrerà la stampa mercoledì  23 alle ore 10:30 nell’aula consiliare del comune di Riola Sardo, in via Umberto I al civico 16.

“La nostra pista è da diversi anni il punto di riferimento per tutte le più grandi squadre del mondiale” spiega Fulvio Maiorca, presidente del motoclub e deus ex machina dell’evento. Venire qui in Sardegna a svernare, è ormai consuetudine per tutti i migliori piloti del mondo.
È una tappa strategica, un’opportunità per testare i mezzi e verificare lo stato di preparazione fisica per poi avere i primi riscontri durante la giornata di gara il 27 Gennaio.

Queste motivazioni e un cospicuo montepremi di 120.000 euro, spingono ogni anno i migliori team ufficiali e privati a prender parte a questa competizione, un evento che richiama migliaia di appassionati da tutta Italia. 

Lupino, dopo una buona stagione mondiale e il podio al Motocross delle nazioni disputatosi negli Stati Uniti ad Ottobre scorso, ripartirà proprio dagli Internazionali di Riola Sardo per  confrontarsi con i suoi avversari più temibili.

L’edizione 2019 vedrà ancora una volta Cairoli  difendere il titolo della Mx1 e della super campione mentre nella classe Mx2, orfana di Hunter Lawrence, emigrato negli States e di Paul Jonass passato alla classe regina, spetterà al talento sudafricano Calvin Vlaanderen dimostrare di essere da primo gradino del podio.

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