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Chiusura del canile comunale di Quartu, Tana di Bau. Il comune avvia l’iter per il bando

In seguito alla decisione riguardante la chiusura del canile comunale di Quartu, riportiamo il comunicato dell’amministrazione guidata dal sindaco Delunas. “L’impegno dell’Amministrazione in merito al problema dei cani abbandonati nel territorio comunale prosegue con l’avvio dell’iter per la pubblicazione del nuovo bando. Non c’è alcun ridimensionamento del servizio, né ci sarà alcuna emergenza adozioni. L’efficienza, l’igiene e i risultati dovranno infatti essere gli elementi base anche per l’azienda che vincerà l’appalto e gestirà quindi il servizio nei prossimi tre anni.

Per l’affidamento del servizio di custodia, ricovero e mantenimento dei cani abbandonati nel Comune di Quartu a un soggetto esterno all’Ente, dotato di struttura propria, sarà pubblicato un unico bando, dell’importo stimato di circa un milione e mezzo di euro, relativamente ai prossimi tre anni, con possibile rinnovo per altri 6 mesi.

Nell’estate 2019 vanno infatti in scadenza entrambi i contratti attualmente in essere per la custodia, il ricovero e il mantenimento dei cani abbandonati nel territorio quartese. Si ricorda e si sottolinea che l’indizione di un bando è l’unica procedura possibile per l’assegnazione di un servizio pubblico. Nel rispetto della normativa si rende necessaria l’unificazione del servizio attualmente gestito da due operatori, con l’obiettivo di garantire pari condizioni cercando di economizzare il più possibile.

Resta di primaria importanza l’attività svolta per il recupero e il reinserimento dei cani e per realizzare adozioni durature e responsabili. La sensibilizzazione in merito all’importanza degli affidi degli animali custoditi nel canile, abbandonati o riscattati da situazioni di maltrattamento, resta infatti un elemento imprescindibile per il tipo di servizio prestato.

Tutti gli operatori in possesso dei requisiti necessari possono presentare la propria offerta in merito e concorrere quindi all’assegnazione. La destinazione dei cani non si conosce perché ovviamente non si conosce il nome del vincitore del prossimo appalto e di conseguenza la sua struttura. Quel che è certo è che il servizio proseguirà e che i cani continueranno ad avere le opportune attenzioni anche in futuro, così come è stato in questi ultimi 3 anni”.

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