La storia di Poldo racconta ancora una volta di un gesto di inaudita violenza ai danni di un animale, un cane di 10 anni che non aveva mai fatto del male a nessuno. Poldo abita coi suoi padroni in località Maracalagonis ed è solito uscire tutti i giorni per fare i suoi giretti nei dintorni della sua casa di campagna.
Di certo non è l’unico cane che passeggia in quelle zone e quando si trova di fronte o dietro al cancello di qualche abitazione un altro cane, è facile che cominci una “chiacchierata” tra quadrupedi. “Poldo è un cane buonissimo e lo conoscono tutti. Non ha mai fatto del male a nessuno. Forse ogni tanto abbaiava, quello sì. Ma nessuno ci ha mai minacciato e non riusciamo a capire il perchè di un gesto così atroce nei suoi confronti”, raccontano i padroni.
Ecco: Poldo abbaiava. Ma Poldo è un cane e in quanto tale, abbaia. Ma a qualcuno questo non andava giù: così si è armato di un sacco, lo ha catturato (due giorni fa, ndr) durante la sua passeggiata serale, lo ha probabilmente picchiato o investito e per finire l’opera l’ha trascinato, perchè il sacco si è lacerato e poi letteralmente scaraventato nella scarpata di Monti Nieddu. Poldo è stato visto da un passante che transitava in zona il giorno dopo ed è stato recuperato e ricoverato al canile Shardana per le prime cure. Ora si trova al canile di Maracalagonis e questa mattina è stata presentata la denuncia. “Aiutateci a scoprire chi voleva ucciderlo”, chiedono i padroni.