Cinque giorni a -20 gradi, 300 km su una slitta trainata da cani, sfide di sopravvivenza in mezzo a intemperie e gelo: questo è ciò che dovranno affrontare i ventiquattro partecipanti alla Fjällräven Polar, la spedizione al circolo polare artico che partirà ad aprile e si snoderà tra Norvegia e Svezia.
Tra i partecipanti potrebbe esserci anche un sardo, il primo italiano che prenderebbe parte a questa iniziativa che si tiene ormai da qualche anno. Andrea Nurra, agronomo 28enne di Sassari, ha deciso di mettersi in gioco ed ha inviato la sua candidatura. Attualmente è ottavo in classifica: compete con altri aspiranti partecipanti provenienti dal Mediterraneo. Se raggiungerà il primo posto, potrà partire per l’Artico.
«Aiutatemi a realizzare questo sogno» , dice speranzoso. Andrea ha una grande passione per la natura. Quest’estate ha fatto il giro completo della Sardegna, costa a costa, 1600 km in dieci giorni, fotografando i paesaggi e gli angoli più suggestivi della nostra Isola. Sta anche realizzando un progetto chiamato “Polo Polar”, dal nome dell’orsacchiotto di peluche bianco che porta sempre con sé nei suoi viaggi e che vuole portare anche nell’Artico. Un progetto che mira a far conoscere le bellezze della natura e allo stesso tempo sensibilizzare l’opinione pubblica sul cambiamento climatico e le sue conseguenze.
«Con questa sfida voglio mettermi alla prova e capire fino a che punto posso spingermi. Una sfida con me stesso, che mi aiuterebbe a conoscermi meglio e sicuramente sarebbe un’esperienza indimenticabile che mi cambierebbe tanto». Per sostenere la candidatura di Andrea, basta esprimere il proprio voto seguendo questo link: http://www.bitly.com/polopolar . C’è tempo fino al 13 dicembre.