Proprio mentre Matteo Salvini arrivava a Cagliari, l’ufficiale giudiziario ha notificato a Christian Solinas l’atto che sospende l’espulsione dal Partiso Sardo d’Azione di Lidia Fancello, ex segretaria della segretaria della sezione di Olbia del partito sardista.

salvini solinas

Ad agosto la Fancello non aveva gradito l’alleanza del partito isolano con la Lega: “I sardi non sono razzisti, e Salvini non è il nostro leader”, aveva dichiarato. La militante sardista aveva fatto ricorso presso il Tribunale Civile di Cagliari e oggi lo ha vinto.

Ancora nessun nome. L’attesa conferenza stampa con protagonisti Matteo Salvini, giunto ieri Sardegna, e Christian Solinas, segretario del Psd’az e soprattutto favorito numero uno nella corsa verso Villa Devoto, non ha partorito l’identità del candidato governatore del centrodestra.

Nella sede dei sardisti, in cui domani si aprirà il 34esimo congresso nazionale, il ministro dell’Interno e leader della Lega ha deluso giornalisti e curiosi, rinviando la questione legata all’aspirante Presidente della Regione . “La scelta spetta alla coalizione e ai sardi”, ha spiegato Salvini, che poi ha aggiunto di essere rimasto molto contento “per l’ottima accoglienza ricevuta” nell’Isola.

Il titolare del Viminale, poi, ha affermato di essere al fianco della Sardegna nelle battaglie per “le accise, la continuità territoriale e il metano, che voglio arrivi nell’Isola”. Isola verso cui il Psd’az, come affermato da Solinas, nutre ambizioni di guida. “Noi siamo pronti a governare con la coalizione di centrodestra. E lo faremo nell’interesse dei sardi”.