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Serramanna, primo ko casalingo. Un Villagrande corsaro espugna il Fausto Coppi

Prima sconfitta, e per giunta in casa, per il Serramanna. Alla sesta giornata del campionato di Prima Categoria un Villagrande avventuriero espugna il Coppi per 1 a 0, grazie alla rete di Mirko Antonio Monni. Nessun dramma, il campionato è ancora lungo, ma considerando che questo era un banco di prova importante, la sconfitta fa riflettere.

Squadra sempre più proteiforme quella di Fabrizio Carracoi che deve fronteggiare le assenze degli infortunati Medda, Aretino ed Ena. Ecco dunque che il volto cambia ancora, rispetto a domenica scorsa: di nuovo spazio sulla corsia esterna per Argiolas, Silva mediano metodista, ma si rivede Sanì come centrale e Yacouba al centrocampo; in attacco i soliti Amorati e Meloni, sorretti da Coccodi.

Il Serramanna parte bene, ma il Villagrande gioca di astuzia e fortuna. Il gol è uno di quelli che se si provasse a rifarlo altre cento volte, forse, non riuscirebbe. Lancioni scappa sulla destra e mette in mezzo per Monni, con quest’ultimo che tocca appena, stile biliardo, e mette dentro con l’aiuto del palo. Neanche il tempo di rifiatare che subito dopo Atzeni prova a dare la carica ai suoi: calcio di punizione e i legni a beffare i locali. Per buona parte del primo tempo il Serramanna prova a costruire il gioco al centrocampo. Ma il copione è sempre lo stesso, i lanci lunghi non trovano Meloni e Amorati, ma solamente il muro della difesa ogliastrina. Silva prova a innescare Meloni e Coccodi tenta il numero di rovesciata, ma il pareggio non arriva.

Al ventesimo minuto, episodio chiave. L’arbitro concede un calcio di rigore ai serramannesi, il secondo di fila dopo quello di domenica scorsa, e alla battuta, questa volta, si presenta Amorati, che fallisce. E ancora, sempre il numero 9, alcuni minuti dopo, non riesce timbrare il cartellino, addirittura servito su rimessa laterale. Dall’altra parte, il Villagrande è pervenuto dalle parti di Secchi appena tre volte e l’occasione più interessante da registrare è la punizione di Mereu sul finale di tempo, che impegna l’estremo difensore serramanese.

Nel secondo tempo la squadra, come negli standard di Carracoi, non cambia e il Serramanna prova a inventarsi l’azione giusta, affidandosi a Silva, con il Villagrande si limita a coprire ed affacciarsi appena dalle parti di Secchi con qualche conclusione alta. Mister Fabrizio allora si gioca la carta dei cambi, affidandosi in alcuni casi all’infermeria. Fuori Coccodi e dentro Aretino, per far salire maggiormente Silva; via Meloni, subito dopo la sua prima vera occasione da rete, e dentro Davide Secci. Ma la sostanza non cambia e il Villagrande non ha alcuna intenzione di spingere ulteriormente, limitandosi coprire, anche con la forza bruta, e a qualche timido calcio dj punizione per il quale impiega tutto il tempo possibile.

Carracoi butta nella mischia anche Stefano Manca e Marco Ena, ma la partita non prende la piega sperata e si fa solamente nervosa e confusionaria, con poca visione dell’azione. Mister Carracoi viene invitato, per quelle che vengono considerate proteste eccessive, a lasciare il campo da un contestatissimo arbitro e, come se non bastasse, Aretino viene espulso per rosso diretto, in azione di gioco. È il finale inglorioso di una partita che nei minuti conclusivi viene giocata con la forza della disperazione, con Atzeni che, alla rinfusa, cerca un gol fortuito.
Per il Serramanna uno stop che certamente fa riflettere, ma nulla è perduto. Il campionato è ancora lungo e i mediocampidanesi devono pensare alla trasferta del prossimo giovedì 1°novembre a Pirri.

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