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Nasce una semplice e utile guida “salva neogenitori”: ecco le risposte di Angelica Dessì alle domande più frequenti sul neonato

I primi giorni da genitori sono sempre molto difficili, non che i successivi e per il resto della vita non lo saranno, ma avere la responsabilità di una creatura piccolissima che non è in grado di comunicare se non attraverso il pianto rappresenta davvero un’esperienza complessa. Angelica Dessì si confronta quotidianamente con genitori pieni di dubbi e paure. Ricercatrice Universitaria di Pediatria, specializzata in Pediatria con indirizzo in Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale all’Università di Cagliari, è riuscita a tradurre i risultati della ricerca scientifica in questo campo, in una guida semplice e di facile consultazione rivolta ai neogenitori. Forte anche della propria esperienza personale di mamma di due bambini è riuscita a coniugare le evidenze scientifiche con la pratica, fornendo risposte semplici alle più frequenti domande che le vengono poste da mamme e papà alle prime armi. In ogni pagina una domanda e la sua risposta: dal sonno all’abbigliamento, dal ciuccio all’allattamento.

«È normale che le persone, soprattutto i parenti più stretti provino a dispensare consigli alle neomamme- spiega la pediatra- ma non sempre questi consigli sono utili, anzi possono anche rivelarsi dannosi. La mamma è la persona che sta più a contatto col proprio bambino, nel dubbio è sempre meglio che si affidi al suo istinto». La dottoressa Dessì spiega che ogni neonato per quanto piccolo è un individuo con prerogative uniche, quindi le risposte contenute nella guida, non possono essere regole rigide e valide per tutti in ogni momento, ma vanno mediate col buon senso. Tuttavia le risposte sono basate sulla ricerche scientifiche più recenti, quindi i genitori possono basarsi su di esse adattandole alle esigenze del loro piccolo. «Mi sono resa conto che spesso noi operatori- prosegue la pediatra- tendiamo a non ascoltare fino in fondo quello che ci raccontano i genitori, mentre nessuno meglio di loro è in grado si spiegare i sintomi del proprio figlio. Invece è importante la disponibilità all’ascolto ascolto da parte nostra».

 

Sfogliando la guida si scopre così che il ciuccio non è dannoso, ma se usato seguendo i consigli della guida può diventare un valido alleato. Molto spazio è dedicato all’allattamento, fase molto delicata soprattutto i primissimi giorni di vita del neonato, che da molte mamme è vissuta con ansia. Tanti sono i consigli anche sul sonno, su come vestire il piccolo, come gestire la fatidica fase delle colichette e utilissimo nelle ultime pagine un breve elenco di una serie di fenomeni assolutamente fisiologici, che però possono essere scambiati da un genitore inesperto, come sintomi preoccupanti di chissà quale patologia che invece scompaiono col passare dei giorni. Tutti i futuri genitori si documentano in previsione dell’arrivo di un figlio, ma la pratica è un’altra cosa. In questi anni in tanti hanno chiesto alla Dottoressa Dessì se ci fosse una guida pratica da consultare velocemente in caso di necessità, non trattati scientifici, ma una soluzione pratica per le emergenze.

«Spesso mi capita di ricevere genitori agitati perché non riescono a placare il pianto del loro bambino- conclude la pediatra- e come lo prendo in braccio io, magicamente il piccolo smette di piangere. Non c’è nessuna magia in realtà, il neonato avverte istintivamente la tensione, l’ansia dell’adulto e anzi che calmarsi si agita ancora di più, quando a prenderlo è una persona calma, serena, il neonato lo sente e si calma immediatamente. Lo scopo di questa guida è proprio quello di cercare di tranquillizzare i genitori, fugando i loro dubbi per metterli nella condizione di affrontare serenamente i problemi man mano che si presentano». Il libro intitolato “Come diventare genitori esperti in pochi giorni” è stato presentato il 6 novembre nella Fondazione di Sardegna in via San Salvatore da Horta 2 a Cagliari.

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