Il Consiglio centrale di rappresentanza dell’Esercito aveva richiesto la spiaggia teuladina di Porto Tramatzu solo per le esigenze e il benessere dei militari ma appellandosi al Protocollo firmato nel dicembre 2017 dalla Regione Sardegna e dal Ministero della Difesa, Francesco Pigliaru ha negato questa possibilità.
“Porto Tramatzu è e sarà una spiaggia disponibile per tutti in tutte le sue parti, senza divisioni e senza esclusioni. I militari e le loro famiglie sono assolutamente benvenuti, come lo sono tutti gli altri cittadini”, queste le parole del presidente Pigliaru, rassicurato dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito il Generale Farina.