Fare il sindaco è anche questo, ha commentato a conclusione della vicenda uno dei due sindaci coinvolti in questa breve caccia al fidanzato fra Alghero e Castelsardo. La storia è stata raccontata da Mario Bruno, sindaco di Alghero, che in un post su Facebook ha voluto condividere la felicità di aver risolto un problema, seppur apparentemente piccolo, a due turisti belgi in vacanza nel Nord Sardegna.
Ieri sera Bruno viene a sapere da tre ragazze che lo fermano per strada che una giovane turista belga era in lacrime perché si era persa e, non parlando italiano, non riusciva a chiedere aiuto. Non aveva soldi, né documenti, con il telefono fuori uso e non ricordando nemmeno il numero di telefono del fidanzato in vacanza con lei nella cittadina catalana, la giovane era disperata. «Non ha mezzi. Si sono persi di vista nella folla di Largo San Francesco. Abbiamo chiesto aiuto ma nessuno ci prende sul serio. La aiuti, è disperata», implorano le tre giovani.
La ragazza è riuscita poi a spiegare di essere ospite di un B&B a Castelsardo. Da qui la telefonata di Bruno al suo collega di Castelsardo, Franco Cuccureddu, il quale allerta la Giunta comunale con una chat. Parte la caccia al fidanzato che nel frattempo vagava al porto di Alghero in cerca della sua compagna da tre ore e aveva già allertato le autorità belghe.
«Fare il sindaco mette di fronte sempre a problemi nuovi, spesso complessi, ma consente anche di entrare in contatto con varia umanità ed è una vera gioia quando si riesce a contribuire a risolvere piccoli o grandi problemi», scrive sul social network Cuccureddu.