Lutto cittadino a Sant’Andrea Frius per dare l’estremo saluto al giovane Simone Casu, morto a 15 anni causa dell’alta velocità di chi non ha pensato alle terribili conseguenze della sua sconsideratezza.

Oggi pomeriggio, 27 settembre, nella chiesa di Sant’Andrea si sono svolti i funerali di Simone Casu, lo studente di 15 anni travolto nella tarda serata di martedì da una Fiat Bravo mentre percorreva a piedi, a bordo strada, la via Libertà. Come riporta La Nuova, il rito funebre è stato officiato dal parroco don Angelo Cardia. Il sindaco ha proclamato il lutto cittadino.

Il conducente dell’auto che ha investito e ucciso il ragazzo è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale. Simone Melis, quarantacinquenne di Silius, rimasto praticamente illeso, dopo l’incidente è stato prima ricoverato in ospedale, dove è stato sottoposto agli esami che verificheranno se guidava in stato di ebbrezza alcolica o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, e poi trasferito nel carcere di Uta, dove è a disposizione dell’autorità giudiziaria.

I carabinieri della Stazione di Sant’Andrea Frius, al termine degli accertamenti di legge, hanno tratto in arresto M. S. classe ‘73 di Silius, per omicidio stradale in seguito all’incidente che ha provocato la morte di C. S. ’03 residente a Sant’Andrea Frius.

La dinamica, appurata dai militari del nucleo radiomobile della Compagnia di Dolianova che hanno effettuato i rilievi, ha rilevato che la Fiat Bravo andava ad alta velocità. Questo ha fatto si che l’auto sbandasse e carambolasse sul ragazzo che camminava a bordo strada. Inutile l’intervento del 118 di Senorbì, perché il ragazzo è deceduto a seguito della frattura della base cranica riportata.

Sono tuttora in corso gli accertamenti per stabilire l’eventuale presenza, a seguito di assunzione da parte del conducente, di sostanze stupefacenti o alcol.