Questa è la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile e da sei anni a questa parte il Comune di Assemini aderisce con diverse iniziative. Per tutta la settimana i dipendenti comunali si impegnano a recarsi sul posto di lavoro con mezzi alternativi all’auto. «Certo oggi la giornata non ha aiutato -spiega Gianluca Mandas, Assessore all’Urbanistica, Sostenibilità Ambientale e sport– perché pioveva, ma molti dipendenti sono venuti a piedi o in bici. Alcuni di loro comunque lo fanno sempre: la Città Metropolitana ci ha donato 20 bici che abbiamo assegnato ai nostri dipendenti, proprio per promuovere l’uso di mezzi di trasporto ecologici».

Inoltre l’amministrazione comunale per la Settimana della Sostenibilità organizza “Bimbi in Strada”, un pomeriggio in cui le strade del quartiere di Montelepre, uno dei più antichi della cittadina, vengono chiuse al transito delle auto per consentire ai bambini di godere di spazi che solitamente sono loro preclusi. «Purtroppo le strade delle città non sono più a misura di bambino – spiega Gianluca Mandas, Assessore all’Urbanistica, Sostenibilità ambientale e sport -pensare di ritornare al passato, quando si stava in strada in sicurezza, è un utopia. Ma almeno per un giorno all’anno è bello poter far provare ai bambini questo senso di libertà».

Lungo le strade le società sportive di Assemini allestiranno dei mini campi attrezzati, per poter praticare le diverse discipline, i giovani atleti si esibiranno in dimostrazioni pratiche e chi vorrà cimentarsi potrà provare a tirare due calci al pallone, tentare qualche mossa di Karate sul tatami o accennare qualche passo di danza. «Questa è anche un ottima occasione per promuovere lo sport- prosegue Mandas- i bambini possono provare i diversi sport, magari scoprire una nuova passione e decidere di iscriversi e praticare uno sport per tutto l’anno». La manifestazione si è sempre svolta nel quartiere di Montelepre che risponde positivamente e partecipa attivamente. Gli abitanti hanno mantenuto una forte identità rionale, le persone collaborano spontaneamente, allestiscono tavoli con torte e bibite e accolgono con grande senso di ospitalità i visitatori. «Assemini ha sempre risposto positivamente all’iniziativa- conclude Mandas- sia le società sportive che i cittadini partecipano numerosi. Ci aspettiamo che anche quest’anno la giornata dei “Bimbi in strada” attiri molti visitatori e faccia divertire i più piccoli».

Assemini: domenica all’insegna del Minibasket, 250 i bambini impegnati nel Torneo Santa Lucia.

Sono sei le società di basket, oltre alla A.S.D. Basket  di Assemini,  che hanno partecipato alla 21esima edizione del torneo organizzato per la festa di Santa Lucia. 250 i giovanissimi atleti, dai 3 agli 11 anni, che hanno disputato una serie di mini partite, senza pensare troppo alla vittoria, ma con l’unico obiettivo di giocare e divertirsi.

Giornata all’insegna dello sport ad Assemini. In occasione della festa di Santa Lucia, come accade ormai da 21 anni a questa parte, la società A.S.D. Basket ha organizzato il torneo Santa Lucia, svoltosi al Pala Santa Lucia in via Cagliari.  Sei le società ospiti, CUS Cagliari, GS Oratorio Elmas, Basket Decimo, Oratorio Medaglia Miracolosa Cagliari, Panda Monserrato e SS Virtus Cagliari. Gli atleti, dai 3 agli 11 anni, appartenenti rispettivamente alle categorie  Micro, Pulcini/Paperine, Ghiri, Gazzelle, e Mufloni hanno disputato una serie di mini incontri da 5 minuti ciascuno, in squadre formate da 4 giocatori utilizzando  metà campo e un solo canestro. Gli incontri sono cominciati alle 10 con i match dei più piccoli  e la mattinata si è conclusa con premiazione solenne  all’ora di pranzo. Nel pomeriggio,  dalle 15.30 sono ripresi gli incontri con i più grandicelli , che si sono conclusi nel tardo pomeriggio, anche in questo caso con la premiazione di tutti i partecipanti. Le partite sono state intervallate da momenti di gioco, perché come ha spiegato la presidente della società asseminese, che ha organizzato l’evento, Cinzia Melis: « È prematuro stimolare eccessivamente  lo spirito di competizione nei bambini  così piccoli, è molto meglio  che questi giovanissimi cestisti vivano l’evento come un momento di gioco, di divertimento e di socializzazione».  Non ci sono stati infatti vincitori, ma i bambini di tutte le categorie sono stati premiati con delle medaglie e un goloso buffet.