Site icon cagliari.vistanet.it

“Let Me Try”: va in scena a Brooklyn lo spettacolo teatrale nato in Sardegna

“Let Me Try” a New York: sbarca oltre oceano per un duplice appuntamento venerdì 14 e sabato 15 settembre alle 20 al Gelsey Kirkland Center of the Arts di Brooklyn (http://gkartscenter.org/) lo spettacolo scritto e interpretato da tredici giovani artisti – attori e danzatori – sardi, romani e americani con elaborazione drammaturgica di Elvira Frosini e Daniele Timpano, coreografie di Alessandra Corona e musiche di Thomas Lentakis, regia cinematografica e elaborazioni visuali di Giovanni Coda.

Si chiude in bellezza nella “Grande Mela” – dopo il debutto in prima nazionale lunedì 3 e martedì 4 settembre alle 21 al Teatro Civico di Sinnai e le repliche venerdì 7 e sabato 8 settembre alle 21 al Teatro Greco di Roma – la tournée della pièce multimediale – frutto della residenza artistica finanziata con il Bando “Scrabble Lab” dalla Regione Sardegna (nell’ambito del POR FESR 2014-2020) e fulcro del progetto che vede capofila la compagnia L’Effimero Meraviglioso diretta dalla regista Maria Assunta Calvisi (Sinnai), con una partnership internazionale con Kataklisma Teatro di Elvira Frosini e Daniele Timpano (Roma) e Alessandra Corona Performing Works diretta dalla danzatrice e coreografa Alessandra Corona (New York).

“Let Me Try” porta in scena con un gioco metateatrale le storie, i sogni e le inquietudini dei protagonisti, intrecciando vari linguaggi – teatro, danza, musica, cinema e videoarte – per raccontare un incontro fra culture. Viaggio attraverso le storie, le aspirazioni e i sogni, i pensieri e le emozioni di un gruppo di giovani artisti, attori e danzatori che si incontrano per la prima volta su un palcoscenico e provano a raccontarsi attraverso i differenti linguaggi – dal teatro alla danza alla musica, al cinema e alla videoarte: s’intitola “Let Me Try” lo spettacolo, frutto di una residenza artistica e di un percorso di formazione con incontri e laboratori, in cartellone venerdì 14 e sabato 15 settembre alle 20 al Gelsey Kirkland Center of the Arts di New York.

La pièce multimediale con elaborazione drammaturgica e regia di Elvira Frosini e Daniele Timpano, coreografie di Alessandra Corona e musiche di Thomas Lentakis, disegno luci di Stefano De Litala, regia cinematografica e elaborazioni visuali di Giovanni Coda – ha debuttato in prima nazionale lunedì 3 e martedì 4 settembre alle 21 al Teatro Civico di Sinnai, per approdare venerdì 7 e sabato 8 settembre alle 21 al Teatro Greco di Roma e infine oltre oceano per un duplice appuntamento nel cuore di Brooklyn, sotto l’egida della Statua della Libertà.

“Let Me Try” è un intrigante racconto per quadri tra “dissolvenze incrociate” e significativi fermo-immagine, tranches de vie e frammenti di teatro in cui si alternano e intrecciano vari piani narrativi, tra brevi monologhi e dialoghi, sequenze coreutiche e immaginifiche visioni: focus sui giovani protagonisti che si mettono a nudo rivelando fragilità e inquietudini ma anche la determinazione nell’andare avanti e seguire la propria strada pur tra mille difficoltà. Si evidenziano differenze e contrasti ma anche il comune desiderio di iniziare una nuova avventura dove le distanze reali e simboliche, la diversa formazione e provenienza geografica, la cultura e le tradizioni, il vissuto individuale e il legame con le radici rappresentano un patrimonio prezioso e il punto di partenza per il confronto e lo scambio.

Temi scottanti e attuali – dalle discriminazioni di genere alle manifestazioni di razzismo tanto più pericolose quanto più subdole e perfino inconsce, e in una sfera più privata i nodi sensibili, le ferite dell’anima e l’accettazione di sé, attraverso le metafore del “posto” da occupare sulla scena come nel mondo e del peso o della leggerezza, il narcisistico desiderio di apparire (e l’ansia e la voglia di scomparire) affiorano come per caso nelle conversazioni dove l’arte della finzione si traduce nell’effetto della massima “naturalezza”.

Un gioco metateatrale – in cui i protagonisti si rivelano attraverso gesti e parole, sguardi, silenzi e le loro vicende vere o inventate diventano materia della narrazione attraverso l’elaborazione drammaturgica di Elvira Frosini e Daniele Timpano che firmano anche la regia dello spettacolo, in cui confluiscono testi e performances creati nell’arco dei sette mesi precedenti. Un intenso mese di prove, con spazi di approfondimento e confronto con i maestri – l’attrice Miana Merisi, il regista e autore cinematografico Giovanni Coda, il danzatore e coreografo Guido Tuveri – per dar forma ad un “copione” che racchiudesse, sublimandoli e rendendoli universali e condivisibili, le istanze e i desideri, gli interrogativi e gli impulsi più o meno (ir)razionali di una eterogenea ma ormai affiatata compagnia di giovani performers.

Sullo sfondo – ma in primo piano – le proiezioni delle immagini cinematografiche realizzate e elaborate dal regista e videoartista Giovanni Coda – autore di opere pluripremiate e ospitate in festivals in tutto il mondo tra cui il lungometraggio “Il rosa nudo” e il recente “Bullied to Death” come“Xavier” in cui la denuncia sociale si sposa alla poesia visuale – colgono l’essenza del movimento dei corpi mettendo in risalto i dettagli, con la macchina da presa che indaga fin dentro l’anima degli interpreti. La scrittura scenica è affidata a Elvira Frosini e Daniele Timpano (Kataklisma Teatro), già candidati al Premio Ubu con “Aldo morto” e il recente“Acqua di colonia”, che hanno decomposto e ricomposto, mescolato e sintetizzato in un’unica partitura teatrale i materiali scaturiti durante la fase preparatoria – in particolare coreografie e testi – per dar vita allo spettacolo “Let Me Try”.

Sotto i riflettori tredici giovani artisti: gli attori Dario Alberti, Michela Cidu, Camilla Fraticelli, Giulia Giglio, Elisa Liberati, Alessandro Marino, Federico Nonnis e Leonardo Tomasi, i danzatori Michael Bishop, James Johnson, Cassandra Orefice e Maria Vittoria Villa e il ballerino folk Francesco Cappai.

Il progetto. “Let Me Try” è anche (e soprattutto) il titolo del progetto multiculturale e multidisciplinare – vincitore del Bando ScrabbleLab “Residenze artistico-creative in Sardegna” finanziato nell’ambito del POR FESR 2014-2020 – che vede capofila la compagnia L’Effimero Meraviglioso diretta dalla regista Maria Assunta Calvisi (Sinnai – Sardegna) con una partnership internazionale con Kataklisma Teatro di Elvira Frosini e Daniele Timpano (Roma) e Alessandra Corona Performing Works diretta dalla danzatrice e coreografa Alessandra Corona di New York. Una sinergia scaturita da una comunità d’intenti, per sviluppare nuove e interessanti forme di comunicazione e interazione fra artisti e compagnie, con il coinvolgimento di professionisti e esperti delle varie discipline per offrire ai partecipanti una più vasta prospettiva sui differenti ambiti, portandoli a confrontarsi con saperi ed esperienze, tecniche, stili e linguaggi artistici.

“Let Me Try” – con ideazione e direzione artistica di Maria Assunta Calvisi (regista e direttrice artistica de L’Effimero Meraviglioso) – nasce con l’obiettivo di valorizzare e formare i giovani talenti attraverso l’incontro e il confronto con altre realtà in Italia e all’estero e individua nella forma della residenza artistica la modalità ideale per rendere fecondo uno scambio culturale con importanti ricadute – economiche e sociali – sul territorio.

Il Teatro Civico di Sinnai diventa il fulcro di una co-produzione internazionale resa possibile dalla summa di competenze e saperi artistici e tecnici – per la creazione di un’opera multimediale originale e la realizzazione della messa in scena, e ancor prima nella fase di progettazione – finalizzati a offrire ai giovani partecipanti un’esperienza di alto livello artistico e professionale in cui si fondono la dimensione “umana” e quella espressiva – legata al mestiere dell’attore e del danzatore.

Il progetto “Let Me Try” curato dall’esperta di progettazione europea Marta Sarigu coinvolge tredici giovani artisti – gli attori Dario Alberti, Michela Cidu, Camilla Fraticelli, Giulia Giglio, Elisa Liberati, Alessandro Marino, Federico Nonnis e Leonardo Tomasi, i danzatori Michael Bishop, James Johnson, Cassandra Orefice e Maria Vittoria Villa e il ballerino folk Francesco Cappai – sotto la guida di professionisti come l’attrice Miana Merisi, la regista Maria Assunta Calvisi, i drammaturghi e registi Elvira Frosini e Daniele Timpano, la danzatrice e coreografa Alessandra Corona, il regista e videoartista Giovanni Coda. “Let Me Try” prevede anche un percorso di formazione e crescita personale e professionale con i laboratori condotti dal danzatore e coreografo Guido Tuveri, dall’esperto di comunicazione e mass media Marco De Pascale (Radio Brada) e dai coach Carla Naitza e Alessandro Lauricella.

Exit mobile version