Blitz dei militanti di casapound questa mattina al Poetto di Cagliari. Gli esponenti cittadini del partito di estrema destra hanno affisso centinaia di manifesti tradotti anche in inglese e tedesco lungo il litorale cagliaritano recanti la scritta «No merce contraffatta, no venditori abusivi: non finanziare la truffa e lo schiavismo. Prima gli italiani».
«L’ obbiettivo è sia quello di denunciare questa pratica illegale – ha dichiarato all’Ansa Luca Sardara coordinatore cittadino del movimento – che raggiunge il suo picco ogni anno nel mese di agosto con l’aumento del numero dei turisti, sia quello di sensibilizzare i bagnanti e i frequentatori del lungomare a non acquistare prodotti contraffatti, per evitare di sostenere il commercio illegale di prodotti che vanno solo a danneggiare la nostra economia e che spesso affonda le proprie radici nella criminalità».