Genitori a quasi 60 anni dopo esser già stati nonni, è accaduto a Cuneo
Lo straordinario evento ha come protagonista Stella Milanesio, 55 anni (e suo marito Giovanni Dalmasso, 59), che nei giorni scorsi all’ospedale Santa Croce di Cuneo ha dato alla luce il suo Mosè.
Genitori a quasi 60 anni dopo esser già stati nonni, è accaduto a Cuneo.
Lo straordinario evento ha come protagonista Stella Milanesio, 55 anni (e suo marito Giovanni Dalmasso, 59), che nei giorni scorsi all’ospedale Santa Croce di Cuneo ha dato alla luce il suo Mosè.
Il bambino è arrivato inatteso. Stella è rimasta incinta naturalmente. A quell’età, una gravidanza spontanea è un caso talmente raro che non rientra nemmeno nelle statistiche. Diventare madri dopo i 45 anni (limite massimo in Piemonte per accedere alla procreazione assistita) comporta difficoltà e preoccupazioni. La coppia ha anche altri tre figli, di 34, 28 e 22 anni.
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Colpita da aneurisma cerebrale partorisce la sua bambina e viene operata d’urgenza
Una storia che ha dell'incredibile e sulla quale solo oggi i medici si pronunciano con parole positive. La giovane donna era arrivata all'ospedale Bufalini di Cesena in condizioni critiche.
Una vicenda capitata qualche mese fa, per la quale soltanto adesso i medici si pronunciano con parole positive. È la storia di una giovane donna di Ravenna, incinta all’ottavo mese e colpita da aneurisma cerebrale. Ricoverata nel reparto di Neurochirurgia dell’ospedale Bufalini di Cesena, la donna ha dato alla luce la sua bambina e poco dopo è stata operata per rimuovere l’aneurisma.
Una corsa contro il tempo per salvare la mamma e la piccola
Tutto questo è avvenuto in pochi minuti. Dopo il parto, avvenuto con un taglio cesareo d’urgenza, la donna è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico al quale ne sono seguiti poi altri in tempi successivi. Parlano di “caso raro” ed “eccezionale” i medici che hanno visto nascere la piccola e poi hanno salvato la giovane madre.
«La paziente, incinta, era incosciente e in imminente pericolo di vita a causa di una emorragia cerebrale causata da un aneurisma – ha raccontato al Corriere Cesenate Luigino Tosatto direttore dell’Unità Operativa di Neurochirurgia dell’ospedale Bufalini di Cesena – la situazione era grave. Occorreva operare d’urgenza per salvarle la vita ma al contempo dovevamo cercare da fare il possibile per salvare la vita anche alla piccola che portava in grembo».
Il lieto fine
Sono passati dei mesi da quel parto eccezionale e ora la bambina e la sua mamma stanno bene.
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