Pirri, Municipalità occupata: ex biblioteca e scuola di via Zucca ancora “ostaggio” dei senzatetto
Da ormai qualche anno i due edifici pubblici sono diventati le residenze abusive di alcune famiglie in cerca di una casa
Da punto di riferimento di un intero quartiere a edificio occupato. È questo l’amaro destino capitato in sorte all’ex biblioteca pirrese di via dei Partigiani, trasformatasi, dopo un’incursione improvvisa, nella residenza (abusiva) di alcune famiglie di senzatetto. L’occupazione va avanti da qualche anno e a Is Bingias, il rione in cui lo stabile è situato, la rabbia per la perdita di un simile avamposto non è mai sbollita.
«Non è possibile continuare così – tuona il signor Bruno Camba, che risiede nel quartiere e che sta pensando a una raccolta firme di protesta -. Posso anche comprendere la disperazione di chi è senza casa ma l’ex biblioteca è un bene pubblico». Un bene pubblico che, tra l’altro, avrebbe dovuto diventare la sede di un centro di aggregazione per ragazzi e anziani. Con l’occupazione, però, tutto è saltato e ora la popolazione pirrese vuole indietro il suo avamposto. «Il Comune di Cagliari dovrebbe usare il pugno di ferro e restituire l’ex Biblioteca alla comunità», spiega la signora Marcella Lai.
Quello di via dei Partigiani, comunque, non è l’unico edificio pirrese con un’occupazione in corso. Da qualche tempo, infatti, nella medesima situazione, si trova pure l’ex scuola di via Zucca, occupata da alcune famiglie di senzatetto addirittura dal 2014. Nello stabile sarebbe dovuto decollare il progetto degli orti urbani, presentato in Consiglio di Municipalità a Pirri dall’allora assessore al Verde Pubblico PaoloFrau. «Era tutto pronto – commenta Salvatore Cuboni -. Ora il Comune dovrebbe finalmente fare qualcosa per risolvere la questione».
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