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Guardia di Finanza: scoperto un evasore totale e un “furbetto” dei ticket sanitari

Guardia di finanza

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Guardia di Finanza: nel corso di due interventi scoperti un evasore e un “furbetto” dei ticket sanitari.

La Guardia di Finanza individua un evasore totale che ha complessivamente occultato oltre 118mila euro al fisco. Nell’ambito delle attività di contrasto all’evasione fiscale, le fiamme gialle della tenenza di Sarroch hanno concluso una verifica fiscale nei confronti di una società di Cagliari operante nel settore dei servizi balneari. L’azione dei finanzieri è stata orientata alla verifica del corretto assolvimento degli obblighi delle disposizioni tributarie vigenti, ai fini delle imposte dirette, dell’iva e dell’i.r.a.p. Le attività ispettive hanno preso in esame la cessione temporanea di un ramo di azienda operata dal contribuente verificato nei confronti di un altro operatore commerciale.

L’analisi della documentazione rinvenuta durante la verifica ha fatto emergere che i canoni delle locazioni, seppur contabilizzati, non erano stati riportati nelle previste dichiarazioni, indicizzando il contribuente, per due annualità, quale evasore totale. I finanzieri hanno altresì appurato che la ditta verificata aveva inserito nelle dichiarazioni – al fine di diminuire la base imponibile e pagare, conseguentemente, meno tasse – dei costi indeducibili. Le attività di servizio hanno complessivamente consentito di accertare la sottrazione a tassazione di € 118.167 ed una conseguente evasione i.v.a. di oltre € 13.000.

Il secondo intervento riguarda controlli sulla spesa sanitaria. Scoperto un soggetto che ha indebitamente usufruito dell’esenzione del ticket. Nell’ambito dell’azione a tutela della spesa pubblica, le fiamme gialle del gruppo di Cagliari hanno individuato 1 soggetto che ha indebitamente usufruito di sovvenzioni statali nel settore sanitario. L’azione dei finanzieri e’ stata orientata alla verifica della sussistenza dei requisiti previsti per l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario, controllando la corrispondenza tra quanto dichiarato con autocertificazione riguardo la consistenza reddituale e quanto censito dalle banche dati in uso al corpo.

Le attività ispettive hanno permesso di accertare che il soggetto versava in una situazione economica non rientrante nei parametri per cui è prevista la concessione del beneficio pubblico: nel dettaglio, il reddito del nucleo familiare avrebbe di fatto reso non accoglibile la domanda in quanto superava i limiti previsti. In questa circostanza, i militari del gruppo di Cagliari hanno rilevato che un soggetto residente nel capoluogo ha usufruito, indebitamente, di una esenzione dal pagamento del ticket sanitario per € 487. Al soggetto controllato e’ stata irrogata una sanzione pari, nel massimo, al triplo del beneficio conseguito.

 

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