Site icon cagliari.vistanet.it

Intolleranze alimentari e preparazione sballata: ecco i motivi del crollo di Fabio Aru al Giro d’Italia

fabio aru

Intolleranze alimentari e preparazione sballata: ecco i motivi del crollo di Fabio Aru al Giro d’Italia.

La Gazzetta dello Sport in edicola ieri ha mostrato i motivi della debacle di Fabio Aru al Giro d’Italia: tra analisi che avrebbero evidenziato nuove intolleranze alimentari ed una preparazione che è apparsa errata, il quotidiano ha sottolineato come il ciclista sardo sia sparito dai social network da più di due settimane per ritrovare serenità.

Aru, dal ritiro al Giro, è rimasto a Lugano, dove ha casa, per completare tutti gli esami necessari a comprendere quanto accaduto, e sarebbero emerse nuove intolleranze alimentari, che ne avrebbero anche potuto pesantemente condizionare il rendimento durante il GT italiano.

Inoltre si è puntato il dito sulla preparazione in vista della corsa rosa affrontata dal sardo, che è apparsa sbagliata. In particolare si sarebbero potuti distribuire diversamente i carichi di lavoro, partecipando anche a più gare, mettendo insomma più km in competizioni agonistiche nelle gambe.

Nessuna certezza sul suo ritorno alle gare: potrebbe rientrare direttamente ai Campionati italiani per poi prendere parte al Tour, oppure potrebbe disputare Giro d’Austria e Giro di Polonia per poi pensare al finale di stagione (Mondiale di Innsbruck che gli si addice e Vuelta). Di certo non sarà al via dell’Adriatica Ionica che partirà il 20 giugno per concludersi il 24.

Exit mobile version