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Assemini: confermato il pronostico, Licheri e Scano al ballottaggio, grande soddisfazione del sindaco uscente Puddu

In contro tendenza con il dato generale della Sardegna, Assemini registra un calo nell’affluenza rispetto alle amministrative del 2013 che avevano visto recarsi al voto il 55,39% degli aventi diritto, ieri l’affluenza si è attestata al 50,4 %. L’esito del voto abbastanza scontato, ha portato al ballottaggio. Il 24 giugno si voterà ancora per decidere chi tra Sabrina Licheri candidata per il Movimento 5 Stelle e Antonio Scano della coalizione di centro destra “Andare Oltre”. La Licheri ha ottenuto il 45,8 % , con 4702 mentre Scano si è fermato al 36,5% con 3744 voti. «Rimane l’urlo strozzato in gola poiché non è ancora finita», ha dichiarato Mario Puddu, sindaco uscente, «ma i risultato parlano chiaro e non mentono: quasi un elettore su due che vota chi ha amministrato, è un grande grandissimo risultato.

Insomma da 5 anni il M5S ad Assemini prende oltre il 40%. Dicono sempre “…ma le amministrative sono una partita a se”. Beh, il 45% è davvero tanta roba. Ora l’ultimo passo». Il grande sconfitto di questa tornata elettorale è il PD che ha corso diviso a queste amministrative e ha ottenuto il 7,7% con il candidato Francesco Lecis, della lista legittimata a utilizzare il simbolo, mentre la lista Democratici di Sinistra per Assemini la lista dei “dissidenti” guidati da Francesco Consalvo a ottenuto il 5,6%, infine Irene Piras la candidata sindaco di LiberAssemini si fermata al 4,4%. I due candidati giunti al ballottaggio sono già pronti per ripartire con la campagna elettorale, nelle prossime ore si saprà se i candidati rimasti esclusi daranno qualche indicazioni di voto ai propri elettori. Le amministrative di Assemini dunque riflettono la tendenza delle politiche, con M5S e Centro Destra a contendersi la poltrona. Decisamente diversa la situazione cinque anni fa. Anche le amministrative del 2013 si conclusero con un ballottaggio, ma allora il confronto fu il candidato dell’esordiente M5S Mario Puddu e il candidato del PD Luciano Casula che si concluse con la vittoria di Mario Puddu con il 68,21%.

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