Site icon cagliari.vistanet.it

Assemini al voto. Francesco Consalvo candidato per la lista civica Democratici Progressisti per Assemini presenta i 3 provvedimenti dei primi 100 giorni

Francesco Consalvo, 43 anni, ingegnere libero professionista, svolge la sua attività professionale nei campi dell’edilizia e dell’ingegneria civile. È consigliere comunale uscente, eletto nelle fila del Partito Democratico nel 2013. Dopo le forti tensioni tra i 5 circoli del PD, scaturite dalle divergenze sulle alleanze, Consalvo, insieme agli iscritti di 3 dei 5 circoli cittadini, Rosa Parks, Velio Spano e Fratelli Rosselli, ha presentato la lista civica Democratici Progressisti per Assemini.

Quali sono secondo lei i primi tre provvedimenti da prendere nei primi 100 giorni da sindaco?

Intanto, riportare serenità e un clima collaborativo in consiglio comunale. Questo è un aspetto sul quale la nuova amministrazione può incidere immediatamente, a partire dal sindaco e dal primo consiglio comunale, con il buon esempio. Occorre completa discontinuità rispetto al passato, occorre fare in modo che il consiglio comunale si riappropri del compito di indirizzo politico dell’ente, anche attraverso il lavoro preparatorio delle commissioni consiliari e il contributo di tutte le forze politiche. E’ un aspetto importante perché è a partire dai lavori consiliari che un’amministrazione può andare incontro efficacemente alle esigenze dei cittadini.

Altra questione: riprendere in mano la tutela della città e del territorio, iniziando a garantire sia il rispetto ambientale – con una maggiore attenzione alle problematiche legate all’inquinamento – sia l’espletamento dei servizi in maniera puntuale: la manutenzione del verde, di marciapiedi e strade va seguita con più attenzione e vanno corretti i fattori problematici che spesso inficiano la buona riuscita di un appalto di servizi.

Ancora: l’attenzione verso i più deboli. In particolare, le politiche sociali e l’applicazione delle misure finalizzate alla creazione dei posti di lavoro, derivanti da istituzioni sovraordinate, devono essere la priorità della prossima amministrazione. La corretta applicazione dei bandi regionali e delle misure legislative nazionali ed europee, ad esempio, può avere ricadute lavorative importanti sul nostro territorio, specie per chi finora è stato emarginato dal mondo del lavoro.

 

Exit mobile version