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Trento è troppo forte per la Dinamo Sassari e si impone 87-81, playoff appesi a un filo

La Dinamo Sassari vede allontanarsi quasi definitivamente i playoff scudetto con una prestazione incolore in casa dell’Aquila Trento: 87-81 il risultato finale, ma i sassaresi sono stati anche sotto di venti punti, con una grave difficoltà di imporre il proprio ritmo, soprattutto nel primo tempo. Nella seconda frazione la rimonta di Jones, Hatcher e Polonara non è bastata per riuscire a trovare una vittoria che avrebbe avvicinato maggiormente l’obiettivo di stagione. Ora il sogno si lega all’ultima giornata di campionato: Sassari deve vincere su Pesaro e sperare che Cantù perda contro Brindisi ormai salva. Situazione praticamente difficilissima da prevedere, ma i ragazzi di Markovski devono provare il tutto per tutto.

CRONACA.
Coach Markovski manda in campo Bostic, Bamforth, Jones, Stipcevic e Polonara. I padroni di casa aprono le danze con un 5 a 0 di Silins e Shields. Sassari perde palloni su pressione difensiva, così sono Shields e Sutton a inchiodare le schiacciate del 11-4. Bostic però ha una bella fiammata con un parziale di 6-0, eppure Shields e Beto rilanciano le azioni dell’Aquila Basket sul 17-9, timeout chiamato da Markovski. Planinic si iscrive a referto, ma la difesa sarda consente a Flaccadori di andare spesso in lunetta e monetizzare un 5/6, la tripla di Hatcher chiude la prima frazione sul 24-15. Bombe di Silins e Flaccadori, Trento se ne va via in maniera importante tanto che Gutierrez firma il 34-17. La luce dei biancoblù si è spenta e così i padroni di casa fanno quello che vogliono: allungano, segnano, tagliano la difesa ospite, il bombardamento è continuo e incessante. Solo Jones si oppone: nove punti di fila e la differenza scende sotto i venti punti. Bamforth e Stipcevic non sbagliano dalla lunetta, il primo tempo si chiude sul 45-30 per i padroni di casa.

Al rientro dall’intervallo, la gara si scalda con due falli tecnici per parte, con gli arbitri che vanno poi in confusione con chiamate decisamente discutibili. I padroni di casa ne approfittano e ristabiliscono il vantaggio di 20 lunghezze (61-41) con Gomes, Shields e Gutierrez. A quel punto la Dinamo rientra a poco a poco con Hatcher e Polonara, Trento chiama il time out per rilassare i suoi dopo che gli arbitri continuano a fare chiamate sempre discutibili. Altro fallo tecnico contro Sassari, Hatcher continua a segnare e Polonara mette una bella schiacciata con fallo per il 63-53. Due bombe di Flaccadori aprono l’ultima frazione, poi c’è un antisportivo a Silins che rilancia le quotazioni dei biancoblù: Jones torna a dominare dentro l’area, riduce a – 7, ma trova anche la stoppata di Silins e la tripla di Shields. Ormai è troppo tardi per i sassaresi che solo nel finale cercano di tenere in vita la contesa e con qualche minuto in più probabilmente la rimonta sarebbe stata completa. Bamforth e Polonara ci provano fino all’ultimo ma il tempo scorre fino alla fine: Trento vince 87-81.

TABELLINO.
Aquila Basket Trento 87 – Dinamo Banco di Sardegna 81

Trento. Franke, Sutton 4, Silins 13, Forray 4, Conti, Flaccadori 20, Gutierrez 10, Gomes 7, Hogue 8, Lechtaler, Shields 21. All. Maurizio Buscaglia.

Banco di Sardegna
. Spissu, Bostic 6, Bamforth 10, Planinic 4, Devecchi, Bucarelli, Pierre 2, Jones 22, Stipcevic 7, Hatcher 16, Polonara 14, Tavernari. All. Zare Markovski

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