Oggi Cagliari ha un’altra centenaria: Ottavia Murtas ha spento oggi la sua centesima candelina. Figlia di colui che accese per la prima volta l’illuminazione a gas in via Roma, è nata il 19 aprile 1918 a Cagliari, dove ha sempre vissuto. Ha avuto otto tra sorelle e fratelli, tutti longevi: una sorella è scomparsa lo scorso anno all’età di 102 anni.
Ottavia ha cinque figli, otto nipoti e ben sei pronipoti. Il marito, Efisio, scomparso nel 2001 a 82 anni, era maresciallo della polizia stradale. Lei ha sempre fatto la casalinga, accudendo i figli, non facendogli mai mancare nulla. Il segreto della sua longevità? «Semplicemente genetica», ammette con un sorriso. Ha sempre seguito un’alimentazione varia, senza rinunciare a nulla, stando però lontana dalle sigarette. Questa sera è stata festeggiata dalla sua famiglia al completo: figli, nipoti, pronipoti. Presenti anche il consigliere regionale Edoardo Tocco e l’assessore comunale alle Politiche sociali e Salute Ferdinando Secchi, che ha portato i saluti del Sindaco Massimo Zedda, della Giunta e del Consiglio comunale, consegnandole la medaglia della città di Cagliari.
«Non mi aspettavo tutta questa gente», dice nonna Ottavia, che gode di ottima salute (tranne qualche piccolo acciacco del tutto naturale) , cammina (seppur lentamente) e ogni fine settimana va a trovare i figli. Non possiamo che augurarle tanti altri giorni come questo. Buon compleanno, nonna Ottavia!