Site icon cagliari.vistanet.it

“Sacro e profano”: scoperto maxi traffico di droga tra Barcellona, Torino, Cagliari e Sassari

Sgominati i vertici di un’organizzazione dedita alla produzione, spaccio e consumo di sostanze stupefacenti. La banda, formata da 5 persone, tutte pregiudicate, era a capo di altre 16 persone già arrestate a seguito di un’indagine denominata “Sacro e profano”.

Era in corso dalle ore 05.30 di stamattina, nelle province di Cagliari, Sassari e Torino. 80 militari circa del Comando Provinciale Carabinieri di Cagliari e di quelli di Sassari e Torino, con l’ausilio dell’11° NEC di Cagliari-Elmas e di unità cinofile antidroga (1 della Compagnia CC di Cagliari e 2 dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna), hanno dato esecuzione a 5 ordinanze di applicazione di misure cautelari personali (due in carcere, una agli arresti domiciliari e due obblighi di dimora) nei confronti di altrettanti soggetti (tutti con precedenti) ritenuti responsabili di “produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope”.  Contestualmente è stata data esecuzione anche a 14 decreti di perquisizione domiciliare (province di Cagliari e Sassari).

I provvedimenti sono stati eseguiti a Quartu S. Elena (CA), nei confronti di: Fabrizio Serra, 47enne di Quartu Sant’Elena (custodia cautelare in carcere), Efisio Mattana, 50enne residente a Quartu Sant’Elena (obbligo di dimora). A Candiolo (TO), nei confronti di: Raffaele Giordano, 47enne originario di Castellammare di Stabia, residente a Candiolo (custodia cautelare in carcere). A Selargius (CA), nei confronti di: Andrea Sanna, 43enne cagliaritano (arresti domiciliari). A Nichelino (TO), nei confronti di: Fernando Ferreri, 39enne residente a Nichelino (obbligo di dimora).

I provvedimenti scaturiscono dagli esiti dell’indagine, convenzionalmente denominata “Sacro e Profano”, condotta da marzo 2014 a giugno 2015 dal NORM della Compagnia di Quartu S. Elena, sulla base di una attività della Stazione CC di Selargius, che ha consentito di: mettere in evidenza un ben strutturato e organizzato traffico di sostanze stupefacenti che, in partenza dalla Spagna (Barcellona) e passando per una base operativa della provincia di Torino, era destinato all’Isola (per lo più provincie di Sassari e, in misura maggiore, Cagliari), assicurare alla giustizia 16 persone tra corrieri e spacciatori, recuperare e sequestrare complessivamente 278 kg di hashish e 2,7 kg di marijuana (il riscontro più significativo si è avuto il 9 luglio 2014, quando i militari del Norm della Compagnia di Quartu hanno intercettato un TIR con targa spagnola sbarcato a Porto Torres, proveniente da Barcellona, e contenente 244 kg di hashish, quantificare il giro di affari intercettato in valori prossimi ai 2 milioni di euro.

 

Exit mobile version