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Assemini, mensa scolastica, il Comune ci ripensa: trovati i fondi per altre due classi a tempo pieno

L’amministrazione comunale torna sui suoi passi e dopo aver ripreso in mano i conti rivede il numero di pasti da concedere alla scuola primaria, ponendo così rimedio a un taglio drastico previsto dalla contestatissima delibera di maggio dell’anno scorso. Con la concessione di altre due prime tutti i richiedenti otterranno il servizio mensa.

Il 6 febbraio si sono chiuse le iscrizioni all’anno scolastico 2018/19 e le dirigenti dei due circoli didattici di Assemini si sono trovate con una grossa gatta da pelare. A maggio dell’anno scorso infatti, il Comune delibera, in previsione del nuovo bando di gara per il servizio triennale di mensa scolastica, di ridurre drasticamente il numero di pasti concesso alla scuola primaria privando di fatto ogni circolo di un’intera classe. Tre settimane fa, alla chiusura delle iscrizioni, infatti numeri alla mano, si è presentata una situazione mai verificatasi prima: un buon numero di bambini sarebbe rimasto escluso dal servizio costringendo le famiglie a spostare i propri figli a Cagliari in quanto in zona nessun comune offre questo servizio.

Nonostante i numerosi incontri tra le istituzioni anche con il coinvolgimento dei rappresentanti dei genitori, fino a ieri sembrava non esserci soluzione. Poi in tarda serata il comunicato del Sindaco fa tirare un sospiro di sollievo a un centinaio di famiglie. «Riuscire a capire se ci fossero i margini per ripristinare le due prime tagliate è stato un lavoro complesso», spiega Ivana Serra Assessora alle Politiche Sociali, Scuola, Volontariato,«abbiamo fatto il possibile cercando con un lavoro congiunto di tutti gli uffici e servizi coinvolti, di accogliere le richieste di tutti gli iscritti».

Il tempo pieno è una conquista didattica e formativa che ad Assemini si è ottenuta in passato con dure lotte da parte di genitori e insegnanti e perderla sarebbe imperdonabile. Senza contare il ritorno in termini di posti di lavoro, per Assemini il tempo pieno è un fiore all’occhiello visto che nei comuni della zona nessun altro offre questo servizio. Adesso i genitori attendono fiduciosi la nomina delle commissioni mensa.

Articolo di Dalila.

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