Site icon cagliari.vistanet.it

Di Maio chiama e il popolo grillino sardo risponde. Bagno di folla al mercato di Sant’Elia

«Mandali a casa», «Vinceremo», «Facci sognare» . L’entusiasmo del popolo grillino si taglia quasi a fette per le strade del mercato di Sant’Elia intorno alle 9:30 di una domenica di febbraio fredda e ancora assonnata. Luigi Di Maio, candidato premier 5 stelle arrivato a Cagliari via mare da Palermo con un traghetto Tirrenia, se ne accorge praticamente subito: un balzo fuori dall’auto che l’ha appena condotto a destinazione dal porto ed ecco che il suo popolo, un centinaio di persone festanti, lo avvicina riservandogli un caloroso benvenuto. Con la sua gente, c’è anche un esercito di giornalisti, a cui il giovanissimo deputato grillino offre immediatamente qualche parola al sapore di polemica da far recapitare agli avversari suoi e del Movimento.

«Ci attaccano tutti – tuona il vicepresidente della Camera -. Lo fanno perché siamo la prima forza politica del Paese».

Sputato il rospo e assestata la prima stoccata, Di Maio bacchetta ancora su un tema molto caldo, quello dei candidati impresentabili: «I nostri candidati – sottolinea – sono tutti incensurati. Chi ieri si è permesso di diffamare il Movimento si faccia un esame di coscienza. Io chiedo a Matteo Renzi di ritirare dalle liste i suoi impresentabili, gente sotto processo per reati gravi».

Poco dopo “smarcatosi” dalle domande giornalisti, il leader grillino può finalmente godersi l’abbraccio della sua folla. Tampinato da una guardia del corpo e sorvegliato a distanza da appena due carabinieri, Di Maio stringe mani, si fa fotografare e parla con gli operatori del mercato e con i suoi ammiratori. Al suo fianco, a fargli da angelo custode, c’è pure il velista Andrea Mura, candidato nel collegio uninominale di Cagliari proprio con i 5 stelle. «La sua candidatura ci onora, è una marcia in più» spiega sorridendo Di Maio.

La visita cagliaritana del leader 5 stelle si chiude dopo un bagno di folla di mezz’ora. L’aspirante premier grillino saluta tutti, sale in macchina e parte per Carbonia, una delle tappe del suo tour elettorale sardo, su cui calerà il sipario domani a Sassari e Olbia.

Exit mobile version