Diecimila euro di ammenda per aver «proferito espressioni offensive nei confronti del VAR» al termine di Cagliari-Juventus giocata alla Sardegna Arena il 6 gennaio scorso. Singolare la motivazione scritta nero su bianco dal giudice sportivo per giustificare l’ammenda ai danni del presidente del Cagliari Tommaso Giulini dopo le frasi dette a caldo sugli episodi arbitrali nel match di Serie A giocato contro i bianconeri.
Oltre ai diecimila euro di ammenda per Giulini scatta anche la diffida. «Oggi – queste le parole ai microfoni di Sky – non possiamo giocarci la partita perché non ci danno un calcio di rigore evidente. Spiegateci cosa dobbiamo pensare. Incredibile non vedere una cosa del genere, è assurdo. Calvarese può anche sbagliare, ma Banti al Var non può non segnalarglielo. Una cosa incredibile».