Site icon cagliari.vistanet.it

Tre gare in otto giorni per il Cagliari: con lo Spal di Borriello primo esame di maturità col dubbio Andreolli in difesa

Quarta giornata di campionato in arrivo per il Cagliari che volerà presto verso Ferrara alla vigilia della sfida con lo Spal degli ex Marco Borriello e Bartosz Salamon (ore 15.00, diretta Sky Calcio 4). Massimo Rastelli ha lavorato tutta la settimana su nuove trame di gioco a favore dei saltatori – Pavoletti in primis – ma probabilmente dovrà rinunciare a Marco Andreolli per un problema muscolare: Ceppitelli e Romagna scalpitano per la sostituzione.

Lo staff tecnico dunque rischia di veder allungata nuovamente la lista degli indisponibili, col difensore ex Inter che si aggiunge al portiere Rafael (out ancora per dieci giorni) e all’olandese Van Der Wiel, in ritardo di condizione. Un fastidio muscolare che rimescola le carte in difesa e obbliga Rastelli a ragionare fino all’ultimo su chi possa essere la riserva adatta a prendersi cura di Borriello: Ceppitelli è chiaramente in vantaggio per ragioni di esperienza, conoscenza del giocatore e prestanza fisica. Dal canto suo il giovane Romagna ha ben chiaro di esser il quarto della gerarchia difensiva ma per Rastelli è anche il più adatto a far coppia con Pisacane per rapidità e velocità negli interventi vista anche la presenza di un rapace d’area come Paloschi. La scelta non sarà semplice anche perché rimescola gli equilibri di una squadra che non dovrebbe vedere ulteriori cambi, pur essendo vicino un trittico di partite quasi decisive per le sorti del campionato.

Spal, Sassuolo e Chievo rappresentano i tre impegni ravvicinati che il Cagliari dovrà sostenere nei prossimi otto giorni. Il calendario è teoricamente favorevole ai rossoblù: due gare su tre saranno giocate alla Sardegna Arena. Un aiuto in più che la società avrebbe voluto veder diluito in tre settimane e che invece sarà proposto in un turbinio di emozioni. Questo sarà il primo di innumerevoli giri di boa per Barella e compagni, in grado di dare un primo assaggio su cosa sarà il campionato da qui a gennaio. Cogliere punti in tutte le sfide vorrà dire dare uno slancio enorme verso la parte sinistra della classifica e verso gli obiettivi di stagione. Non sarà semplice: lo Spal è squadra non molto tecnica ma rognosa, che il suo allenatore Leonardo Semplici tratta con una gestione tattica d’altri tempi, dove il catenaccio è davvero una filosofia di vita. A parte l’incredibile vittoria casalinga sull’Udinese, i biancoazzurri si sono presentati spesso con un modulo 8-0-2, dove le due punte davanti (prima Floccari e Paloschi, poi Borriello e Paloschi) hanno dovuto spesso andar da soli alla ricerca di qualche occasione. Difficile passarli, e allora la trama di gioco sarà del tutto simile a quella vissuta dai rossoblù col Crotone giusto sei giorni fa. Il lavoro di palleggio a centrocampo e nella trequarti sarà decisivo per imporre una propria offensiva con pazienza e lucidità.

L’arbitro dell’incontro sarà Eugenio Abbattista, coadiuvato dagli assistenti Di Liberatore e Bottegoni, quarto uomo Pinzani, mentre Doveri sarà al VAR e Gavillucci all’ AVAR. Il fischietto pugliese è ben accetto dal Cagliari visto che in tre precedenti ha fruttato ben tre vittorie, la prima proprio in serie A nell’anno della retrocessione. Diverso il cammino per lo Spal che con lui ha guadagnato tre pareggi e tre sconfitte, spalmate tra serie B e Lega Pro.

PROBABILI FORMAZIONI.

SPAL (3-5-2): Gomis; Salamon, Vicari, Vaisanen; Lazzari, Schiattarella, Viviani, Mora, Costa; Paloschi, Borriello. All. Semplici.

Panchina: Marchegiani, Poluzzi, Felipe, Cremonesi, Konate, Grassi, Bellemo, Vitale, Mattiello, Schiavon, Antenucci, Bonazzoli

Indisponibili: Meret, Floccari, Oikonomou, Rizzo, Della Giovanna

CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Padoin, Ceppitelli, Pisacane, Capuano; Dessena, Cigarini, Barella; João Pedro; Farias, Pavoletti. All. Rastelli

Panchina: Crosta, Miangue, Romagna, Faragò, Deiola, Ionita, Farìas, Giannetti, Cossu

Indisponibili: Melchiorri, Rafael, Van Der Wiel, Andreolli

Exit mobile version