Matteo Trentin vince la decima tappa da Caravaca a El Pozo e riconquista la maglia verde coronando una lunga fuga. Poco è accaduto nel gruppo principale dove Froome ha marcato a uomo Nibali, mentre Fabio Aru si è tenuto coperto senza rischiare di perdere secondi preziosi, confermando il settimo posto in classifica generale.

L’inizio della tappa è particolare visto che, a differenza degli scorsi giorni, non partono fughe. Se capita che qualcuno si spinga in avanti, viene prontamente ripreso come accade nel giro di cinque chilometri sia a Bob Jungels e sia a Michel Kreder. Dopo circa 50 km, ecco l’occasione giusta: Julien Bernard (Trek-Segafredo), Tim Declercq, Matteo Trentin (Quick-Step Floors), Alessandro De Marchi (BMC), Daniel Moreno, Jose Joaquin Rojas (Movistar), Nico Denz, Alexandre Geniez (AG2R-La Mondiale), Michael Morkov (Katusha-Alpecin), Bert-Jan Lindeman, Juanjo Lobato (LottoNL-Jumbo), Luis Leon Sanchez (Astana), Valerio Agnoli, Domen Novak (Bahrain-Merida), Arnaud Courteille (FDJ), Jacques Janse Van Rensburg (Dimension Data), Rafael Reis e Diego Rubio (Caja Rural-Seguros RGA) prendono il largo e guadagnano in poco tempo quasi 4′ di vantaggio. Mentre il Team Sky controlla in tutta tranquillità, l’italiano Matteo Trentin vince il primo sprint intermedio. Poco dopo inizia l’Alto de Morròn de Totana, salita che inizia a scremare il gruppo dei fuggitivi, con Van Rensburg che si scrolla di dosso i compagni e prende qualche secondo di vantaggio, mentre dietro non si muove nessuno dei migliori della classifica, anche se Nibali ha due uomini davanti e potrebbe fare qualche numero dei suoi. E infatti la Bahrein-Merida sorpassa il Team Sky e si mette a tirare il gruppo maglia rossa, davanti invece si forma un quartetto con Rojas, Trentin, Van Rensburg e Roson.

I fuggitivi superano il Colledo Bermejo in slancio mentre il gruppone è ancora a metà ascesa. Scatta Vincenzo Nibali, gli stanno dietro i membri del Team Sky con Aru che rimane in scia senza perdere la ruota dei migliori. Lo Squalo fa la selezione per tentare di prendere spazio in discesa ma Froome e i suoi non lo mollano, Trentin e Rojas e Roson invece iniziano a ragionare sullo sprint finale. Nel colpo di reni all’arrivo Trentin bissa la vittoria della scorsa settimana. Il gruppo maglia rossa arriva con assoluta tranquillità, senza scossoni, ma intanto Nicolas Roche guadagna il terzo posto grazie allo scatto finale. Aru rimane settimo.

Classifica Generale.

1) C. Froome
2) E. Chaves + 00′ 36″
3) N. Roche + 00′ 36″
4) V. Nibali + 01′ 17″
5) T. Van Garderen + 01′ 27″
7) F. Aru + 01’33”

Vuelta di Spagna, Froome vince la nona tappa ed è sempre più leader. Aru perde qualcosa ed è settimo.

La prima vittoria stagionale, escludendo la classifica generale del Tour de France: Chris Froome ha ottenuto il successo nella nona tappa della Vuelta a España 2017, 174 chilometri da Orihuela a Cumbre del Sol, una salita di 4 chilometri con pendenze fino al 20%. Ottimo il lavoro del Team Sky, con il britannico che si è limitato ad attaccare nell’ultimo chilometro per staccare tutti gli avversari per prendere anche i 10” di abbuono riservato al vincitore di tappa. Altra giornata in difesa per Vincenzo Nibali e Fabio Aru, con lo Squalo a 14” da Froome e Aru ancora poco più indietro.