Non c’è piazzola senza rifiuti: lo scenario imbarazzante delle strade sarde d’estate.

I rifiuti sono ovunque, a ridosso delle spiagge più affollate, lungo le arterie più trafficate, nelle piazzole di sosta. Tra le strade più sporche naturalmente la Statale 131, ma anche la 130 che in alcuni punti presenta vere e proprie discariche.

Buste di plastica, cartoni, bottiglie di plastica: le strade sembrano diventate gli unici luoghi adatti a contenere i rifiuti. Qualcuno attribuisce le colpe ai tanti turisti ma anche i sardi si difendono benissimo. E a Pula, Budoni, ma anche in altre località non turistiche, i comuni si stanno attrezzando per ripulire le piazzole nei dintorni dei comuni interessati.

Le incredibili foto dei parcheggi della spiaggia di Funtanazza, trasformati in un enorme immondezzaio. A nulla sono serviti appelli e raccomandazioni: che siano turisti o sardi Doc, il risultato è sempre lo stesso, bellissime località marine trasformate in discariche.

Così si presentava Funtanazza il 16 agosto. Centinaia di bottiglie di vetro e buste sparse ovunque. Rifiuti e resti di pasti dopo il giorno di Ferragosto. Difficile commentare davanti a tanto sfacelo.