C’eravamo lasciati al Sant’Elia col pubblico festante mentre Fabio Pisacane festeggiava il suo primo gol in Serie A. Il Cagliari aveva esultato per la vittoria sul Milan e chiuso la stagione a 47 punti, una delle migliori prestazioni statistiche della sua storia. La storia recente però parla di valori completamente sfalsati dalla campagna acquisti faraonica dei rossoneri, atta a garantire un posto in paradiso quando non lo scudetto. I rossoblù? Tutta un’altra musica.
È arrivato l’olandese Van Der Wiel, terzino destro di spinta passato da essere una promessa del calcio a panchinaro di lusso nel Fenerbahce. È arrivato portandosi dietro una bella fidanzata ed un carico di speranze in vista del prossimo futuro nella nazionale Orange. Il suo obiettivo è quello di rilanciarsi in un campionato che un anno fa avrebbe potuto vederlo protagonista con un’altra maglia, quella della Roma, e che oggi è più lontana di quanto potesse pensare. Aspetta con trepidazione invece Pavoletti, che vuole Cagliari per ottenere il pass verso i prossimi Mondiali in Russia qualora l’Italia dovesse qualificarsi. Si gioca su un filo molto sottile dove il Napoli ha decisamente bisogno di fare cassa ma soprattutto d’aver rassicurazioni sul possibile acquisto di Cragno entro i prossimi 12 mesi. Per ora il Cagliari nicchia e altrettanto hanno fatto i partenopei, rallentando una trattativa che pareva esser giunta alle battute finali. A prescindere da ciò, l’attaccante ha le visite mediche fissate per lunedì e martedì dovrebbe essere a disposizione di Rastelli e del suo staff per conoscersi, testare la condizione e preparare il debutto casalingo col Crotone: due settimane di lavoro intenso e proficuo. In quei giorni potrebbe arrivare anche un centrocampista, che pare non rispondere alle caratteristiche di Bisoli jr ma piuttosto di un altro nome meno costoso e con più esperienza. A farne le spese potrebbe essere Paolo Faragò, che da quando ha iniziato a giocare in Serie A ha smarrito il senso del gol e, abnegazione tattica a parte, pare non essere ancora pronto per scontrarsi a tali livelli. Domani col Milan potrebbe giungere una nuova possibilità, l’ultima, in attesa di ulteriori valutazioni.
Milan – Cagliari si terrà domani notte alla scala del calcio di San Siro alle 20.45 (diretta Sky Calcio 1, Sky Sport 1 e Premium Sport). Sarà il trentaseiesimo incrocio tra le due squadre e la terza sfida tra Rastelli e Montella. Chi sta meglio? Certamente entrambe hanno avuto buone risposte dalla settimana corrente. I rossoblù devono rinunciare ancora una volta al giovane Deiola, appena rientrato in gruppo e di nuovo infortunato, mentre il resto della squadra ha proseguito il consueto lavoro in totale tranquillità. Passato il ciclone Borriello col suo carico di polemiche, lo staff tecnico deve solamente decidere se affidarsi ancora a Cop dal primo minuto o puntare su un attacco rapido con Sau e Farìas di punta. Solo l’ultima rifinitura leverà i dubbi, in base alla interpretazione che la formazione dovrà dare alla partita. Dal canto suo il Diavolo sta benissimo di salute, continua a vincere e ad accrescere la propria autostima. Il pubblico rossonero è entusiasta e ha trovato in Bonucci e Cutrone i nuovi idoli: il primo è già il regista aggiunto della squadra, ha preso in mano le redini del gioco e col Crotone ha dimostrato d’aver ancora il piede sopraffino visto con la Juventus; il secondo segna. Basta e avanza per tutti perché non si pone problemi d’età, si batte su ogni pallone e segna, senza soluzione di continuità, volando con le ali dell’entusiasmo. A Pisacane e Andreolli il compito di ridimensionarlo, con Montella che in alternativa non punterà su Kalinic ma su Andrè Silva. In porta confermati Cragno da un lato e Donnarumma dall’altro: sarà la sfida principe della giornata tra i due portieri italiani dello scorso europeo Under 21, col rossonero che soffiò il posto da titolare al cagliaritano.
Prima della gara verrà osservato un minuto di silenzio in ricordo delle due vittime del recente terremoto che ha colpito Ischia e i suoi abitanti. A dirigere la sfida sarà Luca Pairetto, coadiuvato da Fabiano Preti di Mantova e Stefano Liberti di Pisa. Il quarto ufficiale sarà Marco Serra della sezione di Torino, mentre gli assistenti al VAR saranno Davide Massa di Imperia e Davide Ghersini di Genova. L’arbitro di Nichelino ha spesso portato fortuna ai colori rossoblù: sette direzioni divise in quattro vittorie, due pareggi e una sola sconfitta. Coi rossoneri invece vivrà il primo incrocio della sua carriera.
PROBABILI FORMAZIONI.
MILAN: Donnarumma, Conti, Musacchio, Bonucci, R. Rodriguez; Kessie, Locatelli, Calhanoglu; Suso, Cutrone, Borini. All: Montella
Panchina: A. Donnarumma, Storari, Romagnoli, Abate, G. Gomez, Zapata, Antonelli, Calabria, Montolivo, J. Mauri, Kalinic, André Silva
Indisponibili: Biglia, Bonaventura, Montolivo
CAGLIARI: Cragno, Padoin, Andreolli, Pisacane, Capuano; Ionita, Cigarini, Barella; Joao Pedro, Farìas, Cop. All: Rastelli
Panchina: Crosta, Daga, Romagna, Faragò, Ceppitelli, Miangue, Dessena, Cossu, Sau, Giannetti
Indisponibili: Deiola, Melchiorri, Rafael
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