Bandiere a mezz’asta da questa mattina nelle sedi istituzionali della Regione Sardegna in segno di lutto per i sanguinosi atti di terrorismo accaduti ieri a Barcellona. Tutta la Sardegna si stringe alle famiglie delle vittime – è stato sottolineato dalla Regione – colpite dalla tragedia, e al popolo della Catalogna.

Il sindaco di Alghero, Mario Bruno, ha proclamato per oggi il lutto cittadino per gli atti terroristici compiuti ieri nella città di Barcellona che hanno provocato morti e feriti.

La cittadina sardo-catalana ha profondi e forti legami con la città colpita tragicamente dal terrorismo, e ne conserva ancora la lingua. L’ordinanza ha disposto l’esposizione delle bandiere a mezz’asta sugli edifici pubblici e un minuto di silenzio da osservarsi alle 12 in contemporanea con la città di Barcellona.

Sono tre gli italiani feriti nel corso dell’attentato che ha sconvolto ieri nel tardo pomeriggio la città di Barcellona. Lo ha riferito l’ambasciatore italiano a Madrid Stefano Sannino. Un 35enne di Legnano invece, Stefano Gulotta, che si trovava in vacanza nella città catalana con moglie e figli, sarebbe rimasto ucciso, ma ancora non ci sono conferme ufficiali da parte delle forze dell’ordine e delle autorità italiane.

La Rambla intanto ieri è stata ripulita e aperta al pubblico, ma non alle auto il tratto interessato dall’attentato. Tantissimi turisti intanto stanno abbandonando la città.