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San Gavino Monreale accoglie il talento di Zed 1: è suo il decimo murale del 2017 organizzato dall’associazione Skizzo

Un’opera malinconica al servizio di San Gavino Monreale: è questo quello che trapela dal nuovo murale prodotto nella cittadina campidanese da Zed 1 (aka Marco Burresi), uno dei migliori street artist d’Italia. Un tocco d’autore di altissimo livello che rispecchia la natura del viaggio e il ritrovarsi a contatto con altre persone, sconosciute, in un luogo lontano da casa. Il ricercarsi negli altri per mitigare le distanze.

Originario di Certaldo, Zed 1 ha iniziato a decorare le città all’età di 16 anni a Viareggio, le prime pennellate sulla pelle di capannoni abbandonati. Da quel punto una escalation lunga vent’anni, tra Italia e Giappone, Europa e America dove lascia la sua impronta diventando a poco a poco uno dei migliori artisti italiani nel mondo. Dalla parete alla tela ha rappresentato diversi personaggi, immaginari e picareschi, un po’ al limite e un po’ riflessivi, a tal punto da far emergere con estrema disinvoltura il proprio lavoro. A San Gavino si è trovato subito bene: « Questi ragazzi sono straordinari » dice, riferendosi ai membri dell’associazione locale “Skizzo”. « Hanno creato un progetto che è destinato a durare nel tempo e che dovrebbe essere replicato anche altrove in Italia. Una partecipazione attiva che io non avevo mai visto finora ».

Non è nuovo in Sardegna dato che qualche anno fa venne impegnato da un altro murale a Cagliari, ma nel Campidano si trova bene, a suo agio e lavora sulla parete di via Donizetti 73 delineandone i contrasti di colore e le maschere col supporto di un cestello porta-operatore che gli consente di colorarne l’intera ampiezza. Una volta commentò le sue opere come «un frammento che permette di calarmi nel sentimento di un luogo, delle persone che lo abitano. Ma il punto di partenza è sempre quello di trovare l’ equilibrio con me stesso ». Anche in questo caso non ha prodotto un bozzetto del lavoro, non accade spesso ed anzi preferisce l’improvvisazione che gli consente di prendere maggiore confidenza con le superfici sulle quali deve lavorare.

Questo murale sarà la ciliegina sulla torta di un anno intenso per i ragazzi dell’associazione “Skizzo”, da tre anni impegnati a decorare al meglio le pareti di San Gavino Monreale. Un ultimo murale che saluta il 2017 – anche se ammettono come nei prossimi mesi i due artisti di casa Giorgio Casu e Paolo “Mamblo” Mazzucco si impegneranno in almeno altre due opere – e dà un arrivederci al prossimo anno dove la cifra potrebbe ragionevolmente alzarsi: « Il nostro obiettivo è quello di alzare sempre più la qualità dei nostri murales » spiega il presidente dell’associazione Riccardo Pinna, « e lo faremo mantenendo intatti i nostri valori originari, dando spazio tanto a talenti sardi quanto a talenti italiani. Ci sono diversi street artist che ci piacciono, da Blu a Tellas, e lavoreremo in modo che possano venire qui e lasciare una traccia del proprio talento ». Intanto il presente racconta dell’inaugurazione del murale di Zed1, previsto nella serata di domani (ore 19.30) attraverso un evento chiamato “Siamo Fritti”, dove si potrà mangiare, bere e contribuire alle casse dell’associazione per permettere la nascita di nuovi dipinti sulle pareti del paese.

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