Site icon cagliari.vistanet.it

Collegare Sardegna e Corsica con un treno super veloce: “Hyperloop”, un progetto che potrebbe diventare realtà

Arrivare da Cagliari a Bastia in soli 40 minuti, attraversando Oristano, Sassari e le Bocche di Bonifacio. È stato presentato qualche giorno fa ad Amsterdam il progetto di ricerca industriale Hyperloop, lanciato da Elon Musk (fondatore di PayPal, SpaceX, Tesla) che si propone di sviluppare un mezzo di trasporto ferroviario molto più veloce ed affidabile rispetto a quelli già esistenti. Il treno si compone di una serie di capsule che scorrono ad altissima velocità all’interno di tubi a bassa pressione. Si tratta di un mezzo capace di rivoluzionare il trasporto di merci e persone.

Nel maggio 2016, l’azienda Hyperloop One ha lanciato una sfida globale con l’obiettivo di individuare una serie di “regioni di interesse” ed, infine, selezionarne 3 per la realizzazione di linee di collegamento Hyperloop. Alla sfida hanno risposto più di 2600 teams da più di 100 Paesi nel mondo.Nel gennaio 2017, in occasione del Consumer Electronic Show a Las Vegas, Hyperloop One ha annunciato i nomi dei dei 35 territori semifinalisti e la regione Corso-Sarda era tra questi. La candidatura è stata presentata da FemuQuì, società francese con sede a Bastia, con il sostegno della Collectivité Territoriale de Corse e della Regione Autonoma della Sardegna.

Alla presentazione in Olanda era presente l’Assessore regionale ai Trasporti Massimo Deiana: «Abbiamo sostenuto da subito l’idea della società FemuQuì di collegare Sardegna e Corsica con Hyperloop – ha detto Deiana – cogliendo la portata rivoluzionaria di questa tecnologia che, come è successo con il trasporto aereo nel Novecento, potrebbe mutare radicalmente il concetto e i tempi della mobilità con ricadute a livello economico e sociale incalcolabili: anche la Sardegna, laddove si creassero le condizioni, può essere pronta a investire in questa sfida».

A questo punto, esiste il progetto e anche le risorse: non resta da vedere come proseguirà lo studio di fattibilità per un treno da fantascienza (soprattutto per la nostra isola), capace di raggiungere i 1200 chilometri orari con capsule che viaggiano all’interno di un condotto a bassissima pressione utilizzando motori a energia rinnovabile.

Exit mobile version