E’ una storia che anticipa il femminismo, fatta di tentativi di emancipazione ma anche di sofferenze. E’ la storia delle tantissime ragazze sarde che dopo il secondo dopoguerra lasciarono l’Isola per lavorare come governanti e domestiche nella penisola. E qui si lasciarono alle spalle la povertà.
La loro epopea è raccontata dal giornalista di Perdasdefogu Giacomo Mameli nel suo libro “Le ragazze sono partite”. Il libro, uno spaccato interessante di quella che fu l’emigrazione femnminile, verrà presentato il prossimo martedì 14 marzo a partire dalle 18 nell sala Eleonora del Centro di documentazion e studi delle donne di Cagliari. Interverranno Luisa Salis del Centro di Documentazione e Studi delle donne e Sabrina Perra, sociologa, dell’Università degli Studi di Cagliari. Sarà presente l’autore