Kiev ha confermato la sua disponibilità ai negoziati nella regione di Gomel.
Lo ha annunciato il capodelegazione russo, Vladimir Medinsky, all’agenzia di stampa russa Tass. Le delegazioni russe e ucraine si incontreranno dunque alla frontiera tra Ucraina e Bielorussia, vicino al fiume Pripyat.
Il The Kyiv Indipendent riferisce di una telefonata tra il presidente bielorusso Alexander Lukashenko e quello ucraino Volodymyr Zelensky, che su Facebook ha postato: “Abbiamo concordato che la delegazione ucraina incontrerà la russa senza condizioni preventive al confine ucraino-bielorusso, nell’area del fiume Pripyat. Alexander Lukashenko si è assunto la responsabilità del fatto che al momento della partenza, delle trattative e del ritorno della delegazione ucraina, rimarranno a terra tutti gli aerei, elicotteri e missili posti sul territorio bielorusso”.
Nel mentre, poco prima, il presidente Putin ha ordinato al proprio comando militare la messa in allerta del sistema difensivo nucleare.