Continua il nostro piccolo viaggio nel mondo degli antichi mestieri tortoliesi. Dopo aver parlato dei domatori di buoi e dei tagliatori di canne, oggi passiamo in analisi un altro lavoro molto richiesto nella Tortolì del passato, quello del figulo, l’artigiano
Lo zuccherificio di San Michele, tra Sanluri e Villacidro (SU), merita sicuramente una menzione tra quelli che sono i luoghi, in Sardegna, che sono stati abbandonati al loro destino. Gli amici di www.sardegnaabbandonata.it hanno raccontato bene quella che è stata
Camminando nei sentieri del Monte Arci è possibile imbattersi nello sguardo di un grande assiolo di legno. L’assiolo è un gufetto, il più piccolo della famiglia degli strigidi, quella a cui appartengono civette, barbagianni e i gufi per l’appunto. Due
Paese che vai, pane che trovi: la Sardegna è un vero e proprio “continente” della panificazione. Una delle ricette più interessanti, artigianali e ancorate alla tradizione ci porta in Barbagia, per la precisione tra Gavoi e Ollolai. In questi curatissimi
Quando la Sardegna pativa la siccità, in passato si ricorreva a un rito segreto che veniva praticato solo da uomini e rigorosamente durante la notte di plenilunio. La pratica, che pare risalire al prenuragico, è terminata, secondo le fonti, all’inizio
Un tempo ad Urzulei ci fu una grande carestia. I contadini, poiché da anni non pioveva, non trovavano neppure erbe da mangiare. Si nutrivano con alcune radici ed un pezzetto di pane e di ghiande. La situazione divenne più triste quando
Nella zona di Cabras c’è una casa abbandonata che si trova in un posto a dir poco assurdo, all’interno di una rotonda. L’edificio appartiene al Consorzio di bonifica e chiaramente fu costruito ben prima della rotonda, che gli è stata
Nel Nuorese, nello specifico nel comune di Bitti, si trova una roccia dalla forma particolarissima. Come potete vedere nella foto scattata da Cristian Mascia, la roccia in questione ha le sembianze di un piccolo elefante. Non è la sola “roccia
C’è un storia, raccontata da Virgilio Nonnis nel suo “Tortolì e dintorni” che pochi conoscono e che fa assai sorridere. Riguarda Attilio Pes, un ragazzo tortoliese noto un tempo in paese per la sua bravura ad utilizzare la fionda, che
Una scatto che ritrae la Tortolì del 1905. Grazie a Michele Prestifilippo. Un documento preziosissimo che ci racconta un pezzo di storia del nostro territorio. Invia anche tu le foto più belle del passato ogliastrino alla mail [email protected] (indicando l’anno